La comunità di Roccaraso si mobilita per salvare “Iaia” una bambina di sei anni affetta da Neuroblastoma, un tumore micidiale che ha origine dalle cellule del sistema nervoso autonomo e che controlla alcune funzioni involontarie come il battito cardiaco, la respirazione, la digestione e tante altre attività. Per scongiurare la morte è opportuno agire in tempi brevi e raggiungere gli Stati Uniti dove c’è l’unico centro al mondo specializzato a trattare questa malattia particolarmente aggressiva e risolvibile solo con l’operazione e cure specifiche: il Memorial Sloan Kettering Cancer center di New York.

Ma per fare tutto questo servono 800.000 euro, una somma da capogiro che solo con la generosità degli italiani è possibile reperire per consentire ai medici americani di salvarle la vita.

A TeleAesse l’accorato appello della cugina Giada: “Mia cugina deve vivere”. Il sindaco Francesco Di Donato scrive al ministro della sanità e ai comuni di tutta Italia: “ Dobbiamo fare qualsiasi cosa per salvarle la vita”. Il popolo della rete in queste ore ha organizzato il tam tam sui socialnetwork ed intanto nasce la pagina di facebook con migliaia di iscritti: Il sogno di Iaia onlus.

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