Gli alberi sonori volano in Marocco per il “Montagne’ Art – world mountains meeting”
Ancora una volta gli Alberi Sonori volano oltre confine per partecipare ad un festival di ampio respiro “Montagne’ Arts – World Mountains meeting”, che si svolgerà in Marocco dal 10 al 13 Settembre 2014. Direttore del Festival e presidente dell’AFAM (Associazione dei Festival delle Arti di Montagna), Said Kamel.
L’incontro delle Arti per lo sviluppo e la valorizzazione di una delle “Grandi Madri”: la Montagna. Riserva di valori, di cultura, di tradizioni e riti ancestrali che ha saputo, a suo modo, custodire nonostante le difficili condizioni. “Arti” che meritano di essere conosciute e riconosciute dal grande pubblico attraverso un evento importante non solo per il suo valore artistico ma soprattutto umanitario.
“Montagne’Arts” infatti, mira a rinvigorire l’arte montana marocchina, pur rimanendo aperti alle altre montagne del mondo, contribuendo in tal modo, allo sviluppo, alla promozione e al potenziamento delle risorse umane. Previsti nel corso della manifestazione “Incontri internazionali sulle prospettive di sviluppo delle montagne e della sua gente”, sviluppo che, dopo gli esempi negativi degli scempi creati in tante altre situazioni nel mondo, non può più fare rima con mercificazione e distruzione, ma bensì con sostenibilità, eco compatibilità e rispetto delle culture locali.
A tale scopo è nata una collaborazione di scambio con un’importante operatore italiano che ha svolto da ponte di collegamento con l’Italia. Si tratta dell’ Associazione ONLUS Osservatorio Mediterraneo che ha invitato a febbraio in Italia il Presidente dell’AFAM Said Kamel e Mohamed Jrifa, membro del Direttivo di AFAM e delegato per conto del Comune di Khandar Sidi Khyar, villaggio che ospiterà il Festival per questa seconda edizione.
L’Osservatorio Mediterraneo è partner consolidato dell’AFAM e WMPA in Marocco per i progetti di cooperazione tra i due Paesi ed ha lo scopo principale di stringere partenariati e gemellaggi con alcune Cooperative, Associazioni, Comuni e Parchi montani italiani.
Saranno presenti quest’anno come esempi italiani di conservazione, valorizzazione del patrimonio naturale e di sviluppo sostenibile nelle aree montane: il caso del Parco Nazionale D’Abruzzo, il Comune di Scontrone e Pescasseroli. Previste a tema, mostre fotografiche e pittoriche, arte culinaria, artigianato e … non potevano non rientrare a pieno titolo in un progetto simile le tradizioni musicali.
In rappresentanza dell’Italia saranno ospiti gli “Alberi Sonori” con uno spettacolo che riproporrà canti, suoni e danze di alcune delle “Grandi Madri” del Centro-Sud Italia: dalla Maiella in Abruzzo all’Appennino sannita in Molise, dal Monte Somma alle catene del Cilento in Campania per giungere infine alle sonorità dell’Appenino calabro-lucano.
Il Gruppo di Viaggio sarà composto da:
Giuseppe Ponzo: chitarra battente, mandolino, lira calabrese, organetto.
Oreste Forestieri: zampogna a chiave, surdulina, flauti a paru, friscaletti siciliani, mandola.
Emanuele Filella: violino, lira calabrese.
Cinzia Minotti: voce, tamburi a cornice, castagnette.
Dantina Grosso: danze.
Debora Malerba: danze.
Gli Alberi Sonori ringraziano, Giovanni Marchionna di Castel di Sangro, membro dell’Osservatorio Mediterraneo per l’importante ruolo di mediazione ed organizzazione.
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