Abruzzo e Marocco più vicini grazie a Scontrone e Pescasseroli
Dopo la visita in Italia dei responsabili dell’APMM e dell’AFAM del Marocco – avvenuta a febbraio – il presidente del parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise Antonio Carrara, accompganto dal sindaco di Scontrone Ileana Schipani, il consigliere delegato alla cultura e al turismo Erika Iacobucci, ed il consigliere del comune di Pescasseroli Valentina Morisi, hanno restituito gli incontri in Africa settentrionale, in occasione del festival delle arti di montagna.
Il Festival è servito a rinvigorire l’arte di montagna tipica di Italia e Marocco, contribuendo allo sviluppo e alla promozione della cultura e delle arti montane. A tal proposito dall’Abruzzo sono intervenuti: il gruppo di musica e bali popolari Alberi Sonori, l’allevatrice Manuela Cozzi da Anversa degli Abruzzi ed il fotografo Luciano D’Angelo.
Tra i punti salienti della visita: l’incontro isitituzionale presso il comune di Sidi Khyar dove si è discusso del progetto di partnerariato da stilare tra i municipi, i parchi nazionali italiani e marocchini, le associazioni e le cooperative del territorio. E poi, le visite al parco nazionale di Ifrane e all’ecomuseo: esempio di sviluppo responsabile e sostenibile con progetti volti a migliorare la qualità della vita e a favorire una crescita economica.
Di notevole interesse, il forum “Rencontre internationale sur les perspectives du developpement des montagnes” organizzato dall’AFAM in collaborazione con la Chambre d’Agriculture de Fes-Boulemane al quale hanno partecipato i rappresentanti dei principali enti e parchi nazionali, accompganati da tecnici, esperti e studiosi dei temi della montagna. Occasione, quest’ultima, dove i comuni di Scontrone e Pescasseroli e lo stesso Pnalm hanno dato testimonianze di buone pratiche gestionali.
Il festival ha richiamato personaggi della realtà nazionale: il ministro, il prefetto del Marocco e tante altre personalità del mondo della cultura e lo spettacolo. Le giornate sono state colorate da canti tradizionali e danze, tipiche delle catene montuose marocchine e degli appennini abruzzesi, laboratori di tessitura artigianale, gastronomia, arte, spettacolo e prodotti tipici. Il culmine si è raggiunto alla cena di gala con scambio di doni e cibo tradizionale: una vera occasione di confronto e scambio interculturale tra le comunità.
Soddisfatta dell’iniziativa, il sindaco Ileana Schipani: “Adesso è opportuno individuare tutti gli obiettivi comuni per favorire un partnerariato ampio che possa sviluppare varie forme di coopperazione con questa realtà africana. Ma per realizzare questo progetto ambizioso – conlude Schipani – è necessario trovare le risorse economiche necessarie per incoraggiare i rapporti con il mediterraneo”.
Per il consigliere comunale, Erika Iacobucci si intravedono opportunità mai esplorate finora: “Ciò che ci auguriamo è che la nostra visita in Marocco sia solo un primo passo per elaborare e sviluppare un modello di percorso di valorizzazione della cultura e dell’arte tra due paesi, finalizzato alla riappropriazione dei valori legati alla cultura ed alla Montagna, che coinvolga soprattutto i giovani e le associazioni. Tale iniziativa – prosegue l’amministratore scontronese – potrà favorire la crescita dei nostri comuni e stiamo già lavorando alla possibilità di organizzare per la prossima stagione estiva il festival nelle nostre Comunità, Scontrone e Pescasseroli, con il coinvolgimento del Pnalm e di tutte le associazioni del territorio per un reciproco arricchimento”.
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.