Pd, prove tecniche di elezioni: chi è il successore di Murolo?
Soffia vento di elezioni in Altosangro, ad oltre sei mesi dalla tornata elettorale, per rinnovare le amministrazioni di alcuni comuni dell’area. Castel di Sangro, la cittadina più importante al centro delle consultazioni, prevedibilmente difficili, animate da diverse espressioni politiche.
Troppo presto per conoscere nomi dei protagonisti e prime donne ma fin troppo chiaro che l’animosità dei recenti fatti di cronaca politica sui temi più caldi: ferrovia, sanità, turismo e gestione dei rifiuti tracciano indizi che non sfuggono agli addetti ai lavori. Ed ecco che il circolo Pd di Castel di Sangro, da il via alla consultazione interna per delineare obiettivi e strategie. “ Questo appuntamento elettorale, di fondamentale importanza per la vita della nostra comunità – si legge in una nota – dovrà segnare una discontinuità con il recente passato e determinare un cambiamento nell’amministrazione della cosa pubblica, da tutti auspicato e non più procrastinabile”.
Malcontento diffuso o compiacimento generale per l’ultimo quinquennio di Murolo & soci? Ancora non ci è dato saperlo ma un certo malumore è stato raccolto – a volte in confidenze personali – anche se (spesso) lanciato come trappola per verificare affidabilità e fedelta dell’interlocutore: amico o nemico?
Il centro sinistra locale è la prima forza politica ad uscire allo scoperto: “Il partito democratico, conscio della responsabilità derivanti dal suo ruolo, darà vita ad una serie di iniziative, nell’ambito di una campagna elettorale attiva e responsabile” – continua la nota – che annuncia la convocazione di un’assemblea aperta agli iscritti ed i simpatizzanti con due punti all’ordine del giorno: le linee guida per l’elaborazione di un programma elettorale con conseguenti iniziative ad esso collegate e la determinazione dei criteri per la candidatura a sindaco. Naturalmente, la relativa composizione di una lista civica. Parola chiave quest’ultima che, dal nostro osservatorio, apre a scenari inediti rispetto al passato e chissà se anche ad alleanze impensabili con emergenti forze politiche – a livello nazionale – tabù del partito di Renzi?
In virtù di questo e certamente tanto altro è imperdibile l’assemblea fissata a Castel di Sangro nei locali del ristorante “Le Grill” lunedì 10 novembre alle ore 17.
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