Il sogno di Niko Romito diventa cultura all’Ateneo di Pescara
Niko Romito in cattedra all’università “G. D’Annunzio” di Pescara. Oggi pomeriggio (12 novembre) l’affermato professionista di Rivisondoli è intervenuto nel corso del seminario “I have a dream. Fare impresa per passione” – moderato dal prof. Angelo Presenza, docente di organizzazione aziendale.
Il tristellato sangrino, titolare della sontuosa struttura ‘Casadonna” di Castel di Sangro ha portato la testimonianza del faticoso percorso professionale agli studenti della facoltà di Economia Aziendale parlando di tutti gli aspetti della brillante carriera costatagli sacrifici ed impegno. L’imprenditore si è soffermato sulle difficoltà degli inizi, superate grazie a passione, impegno e l’approfondito studio sull’enogastronomia.
Dal risotto ‘appiccicato’ dopo il cenone di capodanno del 2000 alle varie trasformazioni del ristorante di famiglia a Rivisondoli, prima di diventare il re della cucina abruzzese.
La svolta nel giorno in cui riceve la visita inaspettata di un giornalista del “Sole24ore” che poi gli dedica un articolo. Finalmente arrivano i primi riconoscimenti, la fortuna illumina la sua strada, ed il successo dopo qualche tempo è consacrato sulle colonne de “L’Espresso “con la prima stella Michelin. E poi la grande tentazione nel ricevere la telefonata dai titolari dell’albergo Bulgari di Tokyo, pronti ad offrirgli 14.000 euro al mese per gestire la sontuosa struttura in Giappone. Ma il cuore di Niko ha continuato a battere in Abruzzo per coerenza ed amore verso la sua terra dove ha ideato la Scuola di Alta Formazione Culinaria, il ristorante e l’albergo.
Un orgoglio abruzzese che ha incitato gli studenti a non arrendersi mai e credere sempre nelle proprie potenzialità.
Agnese Fusco
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.