Castel di Sangro, “Mangiare poco-Mangiare troppo”, convegno al Tosti
il convegno
La prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare in età infantile è al centro del progetto “Mangiare poco-Mangiare troppo: cosa si nasconde dietro le abitudini alimentari dei bambini”, promosso dall’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Castel di Sangro e organizzato dalla cooperativa sociale Sirio, in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Castel di Sangro, che prenderà il via questa settimana nel centro dell’Alto Sangro.
L’iniziativa, rivolta agli alunni dell’Istituto Comprensivo, sarà presentata al pubblico giovedì 19 febbraio alle ore 15,00 negli spazi del Teatro Tosti e vedrà la partecipazione del sindaco Umberto Murolo, dell’Assessore Andrea Liberatore, del presidente della cooperativa Sirio Noemi De La Ville Surjllon e del dirigente scolastico Enrica Romano.
“L’obiettivo principale di questi progetti è quello di consolidare l’alleanza tra scuola, salute e istituzioni attraverso la definizione di strategie e azioni in grado di promuovere la salute e il benessere di bambini e adolescenti – spiega Noemi De La Ville Surjllon, psicologa e psicoterapeuta della cooperativa Sirio – La scuola rappresenta, infatti, un contesto privilegiato per trasmettere principi e per rafforzare abitudini che, nel tempo, si consolideranno in abilità e stili di vita salutari”.
In sostanza, il progetto mira a prevenire i disturbi alimentari in età infantile e si propone di modificare alcuni comportamenti dei bambini, favorendo la loro consapevolezza riguardo le scelte alimentari, le abitudini quotidiane, lo stile di vita, in modo da influenzarne le decisioni future. Il percorso proposto si inserisce nell’ambito preventivo-educazionale e prospetta interventi di educazione alla salute diretti non solo ai bambini, ma anche alle famiglie, per aiutare i genitori a favorire nei figli l’adozione e il mantenimento di uno stile di vita sano.
“Il progetto si propone, infatti, come un momento di riflessione guidata, a misura di bambino, su cosa si nasconde dietro il concetto di alimentazione – precisa De La Ville Surjllon – questi temi saranno trattati in modo semplice e divertente, attraverso lezioni interattive, giochi e incontri con vari professionisti, evitando il termine dieta che viene spesso intesa dal bambino come una specie di azione punitiva, ma sarà invece insegnato loro come sia possibile facile e divertente seguire semplici regole per una alimentazione sana ed equilibrata”.
Il ciclo di incontri prevede dieci appuntamenti articolati in diverse tematiche: educazione alimentare e promozione dell’attività fisica, con conseguente riduzione dei comportamenti sedentari e delle abitudini scorrette anche a casa, attività ludico-ricreative per i bambini e lezioni interattive con diversi specialisti.
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.