A Roccaraso, secondo Denis Di Padova, non soffia il vento delle legalità, motivo per cui il consigliere di Minoranza  ha scritto al Prefetto dell’Aquila Francesco Alecci al fine di ottenere un incontro.

Questo il testo integrale

Denis Di Padova
CONSIGLIERE COMUNALE
“Gruppo Nuovo Orizzonte”
Comune di Roccaraso

Prefettura dell’Aquila
Corso Federico II,n.11
67100 l’AQUILA
e-mail:prefettura.laquila@interno.it
p.e.c.:protocollo.prefaq@pec.interno.it

All c.a. del prefetto dott.Francesco Alecci

Egregio signor Prefetto.
Con la presente il sottoscritto Di Padova Denis in qualità di Consigliere, capo gruppo nella lista “Nuovo Orizzonte”in seno al consiglio Comunale di Roccaraso, chiede di poterLa incontrare per discutere in merito ad alcune problematiche urgenti riguardanti il metodo gestionale e amministrativo dell’ente.
Ritengo, infatti, che il modus operandi dell’Amministrazione in relazione ad alcuni settori che interessano la collettività, violi il primo comma dell’art. 78 del testo unico degli enti locali, con cui vengono definite le regole che devono essere osservate nell’esercizio del mandato,da coloro che ricoprono cariche presso gli enti locali. Tale norma infatti stabilisce che: ” il comportamento degli amministratori,nell’esercizio delle proprie funzioni,deve essere improntato all’imparzialità ed al principio di buona amministrazione,nel pieno rispetto della distinzione fra le funzioni,competenze e responsabilità degli amministratori e quelle proprie dei dirigenti delle rispettive amministrazioni”.
Detto questo, è inutile ricordare che il richiamo ai principi di imparzialità,buona amministrazione è espresso in termini che esigono rigoroso rispetto, anche dall’art. 67 della Costituzione che fa obbligo a coloro che sono eletti ad esercitare pubbliche funzioni di operare con la massima equità,senza vincolo di mandato, nella cura degli interessi generali della popolazione, per la corretta e positiva gestione dell’istituzione alla quale è preposto.
Poiché tali principi vengono continuamente calpestati, ritengo doveroso informarLa di quanto sta avvenendo a Roccaraso affinché lei possa adottare gli opportuni provvedimenti per quanto di Sua competenza.
Spero vivamente che il mio appello alla Sua persona questa volta venga accolto dal momento che in passato, pur avendo sollecitato un Suo intervento, non ho inspiegabilmente ricevuto risposta da parte Sua.
Colgo l’occasione per porgerLe distinti saluti e resto in attesa di una sua comunicazione.

Roccaraso, lì 17 febbraio 2015

Il Consigliere
Denis Di Padova