Il progetto ideato e approvato dal Comune di Castel di Sangro “ Cittadino Vigile ” non può essere attuato perché mancano le adesioni degli attori principali, i quali dovrebbero svolgere il delicato e utile servizio di volontariato.

Sull’argomento dedicammo un articolo l’ottobre scorso.(  Leggi qui )

Il problema, insieme a tanti  altri, è stato affrontato dal Commissario di “Cittadinanza Attiva”, Domenico Caruso nell’incontro di ieri con il sindaco Umberto Murolo. “La scarsa sicurezza negli spazi pubblici, in prossimità delle scuole, è correlata al numero esiguo degli agenti della polizia municipale”, in sintesi, la risposta del primo cittadino. La scure dei tagli ha colpito e affondato i piccoli comuni.

Ecco perché la fiducia era stata riposta al buon cuore dei “cittadini vigili”, figure idonee a sorvegliare i parcheggi selvaggi e a regolare il traffico, al fine di consentire agli studenti, l’attraversamento sicuro per accedere nelle scuole.

“La sicurezza prima di tutto – ha detto Caruso a Murolo – al quale ha esposto anche l’annoso problema della manutenzione degli spazi pubblici. Incontro conclusosi con l’appello del Commissario Caruso alla comunità castellana “ di partecipare ativamente, con orgoglio e senso civico” –  chiedendo  ” disponibilità all’invito rivolto dal Comune per rendere la nostra città più ordinata e vivibile”.