Il futuro economico lo vede attraverso la Scuola. Inizia qui la svolta decisiva per l’Alto Sangro e gli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a parere di Maria Paola De Angelis. Visione aperta e manageriale, maturata nella famiglia d’origine da sempre dedita al commercio.  Sette mesi fa ha iniziato a guidare l’Istituto Alberghiero ‘De Panfilis “ a Roccaraso, mettendo a punto una serie d’iniziative di tutto rilievo, oltre ad occuparsi dell’Istituto Comprensivo locale (gestisce contemporaneamente le scuole d’’infanzia, primaria e secondaria dei comuni di Pescocostanzo, Rivisondoli e  Roccaraso).

Solo l’Alberghiero le comporta l’organizzazione  di un organico composto da 150 dipendenti (compresi docenti e personale Ata) e 450 alunni. Laureata in lingue e letterature straniere, la De Angelis ha iniziato la carriera da insegnante nella primaria a Castel di Sangro. Nel corso degli anni ha svolto tutti i ruoli possibili ed immaginabili nel mondo della scuola: dal sindacato al consiglio d’Istituto, fino a vincere il concorso per diventare dirigente scolastica.

“Spintaneamente” orientata dall’Ufficio Scolastico Regionale a guidare la scuola più importante del comprensorio sangrino – e non solo per garantire la continuità di servizio (risiede a Castel di Sangro) – ma soprattutto per mettere a frutto la proficua esperienza maturata nelle varie strutture abruzzesi. All’Istituto Comprensivo di Palena –  fino a settembre 2014 era la preside – ha lasciato il segno con un progetto pilota a livello nazionale: il “training job”, concretizzatosi a Taranta Peligna.

Si tratta dell’apertura di un ristorante in partnership tra  Comune e  Scuola. L’idea – spiega Maria Paola De Angelis – è quella di stimolare, in modo efficace, gli studenti a diventare imprenditori. La conoscenza di tutti gli aspetti organizzativi di una struttura ricettiva – illustra la dirigente – significa vivere sulla propria pelle ogni fase preparatoria, partendo dallo start-up fino all’ingresso dei clienti in sala. Lo scopo è  formare i futuri professionisti, a tutto campo, dalla terra alla tavola, insegnandoli anche ad amministrare le risorse  in modo equilibrato“.

Il Comune, oltre ad offrire il locale in comodato gratuito ( vicino alle Grotte del Cavallone ndr) si farà carico delle spese di tutte le utenze, a fronte del 50% del ricavato. L’ altra metà sarà destinata ai compensi e al pagamento dei fornitori. La preside, dunque, fa appello a tutti i sindaci dell’area sangrina ad emulare la formula attraverso strutture similari.  Questo è il motivo per cui – precisa – in questo periodo sono presente in ogni contesto dove si svolge la propaganda elettorale in vista delle prossime amministrative. Il progetto sponsorizzato dalla C.N.A. è  indistintamente proposto ad ogni candidato sindaco e – ovviamente – a quelli che già sono in carica”.

Ai vertici di Slow Food e allo stesso Niko Romito, invitato ad entrare nello stage, l’idea piace tanto. Il ristorante, ispirato ai principi del “buono, pulito e giusto”, sarà aperto solo in alcuni periodi dell’anno ed offrirà esclusivamente raffinatezze “made in Abruzzo”.

“ A far parte dello staff – sottolinea la dirigente – avranno accesso solo quegli studenti che si saranno evidenziati per squisiti meriti scolastici: ottimo comportamento, prima di tutto,  preparazione alle materie culturali, inutile dirlo, di pari livello a quelle tecnico-professionali”. Gli studenti, in verità, sono motivati e rispondono molto bene. Proprio recentemente hanno dato saggio dell’eccellente livello, in occasione della mostra documentaria per il centenario della prima guerra mondiale, svoltasi a Roccaraso, all’interno della Base Logistica dell’Esercito, producendo un interessante lavoro di approfondimento e ricerca sugli ingredienti adoperati nei teatri di guerra e i ricettari del periodo 1915 – 1918.

E non finisce qui, il ‘De Panfilis’ sarà presente all’Expo 2015 a Milano dal 4 al 5 luglio con la mission di  esaltare in scena tutti i prodotti della filiera enogastronomia abruzzese, in stretta connessione con lo stand della Regione. Altra buona notizia, l’imminente apertura di una sede distaccata dell’Alberghiero a Sulmona. Lezioni più comode per circa 50 studenti della Valle Peligna avvantaggiati a seguire le materie culturali nella terra di Ovidio.

L’orario settimanale dedicato alla formazione in laboratorio, però, continuerà a Roccaraso, grazie al trasporto su gomma garantito dallo stesso Istituto.