Sabato 27 e domenica 28 giugno alle ore 6.30 e alle ore 14.20, il comune di Civitella Alfedena sarà protagonista della puntata “Borghi d’Italia “ su TV2000, televisione nazionale che ha un palinsesto ispirato ai principi cattolici, edito dalla “Conferenza Episcopale Italiana”. La trasmissione televisiva presenta un viaggio settimanale nella storia, nell’arte e nelle tradizioni del “Bel Paese”. In ogni puntata i protagonisti sono il borgo, le parole vive della gente, il dialetto, la chiesa, il comune, la natura, i colori, i sapori; insomma l’autenticità dei piccoli comuni italiani.

Itinerario di trenta minuti alla scoperta d’ambienti e paesaggi depositari di una storia millenaria, intrisa di cultura e spiritualità, con lo sguardo rivolto alla gente che li abita. Il format è curato e condotto da Mario Placidini, giornalista televisivo che ha ricevuto diversi riconoscimenti come il premio “Bruno Vailati” nel 2005 e il premio giornalistico nazionale “Natale Ucsi 2006”. La prossima puntata del programma “Borghi d’Italia” è dedicata al più piccolo paese del “Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise”: Civitella Alfedena, località certificata dal “Touring Club Italiano” con la “Bandiera Arancione”, marchio di qualità turistico ambientale rivolto ai piccoli comuni dell’entroterra che si distinguono per un’offerta d’eccellenza e un’accoglienza speciale.

Un programma ideato per portare lo spettatore a conoscere questi paesi e il prossimo appuntamento di sabato e domenica porteranno alla scoperta di Civitella Alfedena, del suo centro storico con le strette viuzze, i palazzetti del ‘600 e del ‘700, la torre trecentesca e la seicentesca chiesa di San Nicola. Un viaggio per respirare anche l’atmosfera tipica ed accogliente del borgo, incontrando il primo cittadino, il parroco, il presidente del PNALM, gli abitanti e le signore del paese che presenteranno i piatti della tradizione contadina con i dolci.

La truppe ha inoltre fatto registrazioni nei luoghi più belli del territorio, a cominciare dalla zona di “Riserva Integrale della Camosciara”, lungo l’antico tratturo e nell’area faunistica del lupo con i relativi musei. Un appuntamento da non mancare per conoscere le manifestazioni, il folklore, l’artigianato e il dialetto di questo piccolo villaggio, che rappresenta uno dei migliori esempi d’integrazione tra un’area protetta e l’economia locale. Per approfondimenti: www.tv2000.it/borghiditalia