Castel di Sangro città azzurra. La Nazionale Under 21 è tornata nella cittadina sangrina ieri pomeriggio, sostenendo subito un allenamento a porte aperte allo stadio “Teofilo Patini”. Tanti i sorrisi dispensati dalla delegazione guidata da Giancarlo Antognoni, campione del Mondo nel 1982: nell’Alto Sangro i dirigenti si sentono a casa, e tutta la comitiva ha rinnovato i complimenti per le condizioni del manto erboso dell’impianto castellano.

Martedì alle ore 17 l’Italia del commissario tecnico Luigi Di Biagio scende in campo contro i pari età della Lituania. Gli azzurrini comandano il gruppo 2 con 10 punti dopo 4 gare giocate, a braccetto con la Serbia (venerdì scorso 1-1 nello scontro diretto), mentre i prossimi avversari sono il fanalino di coda con appena 3 punti in 6 gare giocate frutto di una vittoria e cinque sconfitte. La gara è valida per le qualificazioni al prossimo campionato Europeo 2017.

L’Italia si affida alla roccaforte del “Teofilo Patini” dove le formazioni azzurre imbattute da 17 anni, ovvero dalla prima volta in cui proprio la Nazionale Under 21 giocò una gara ufficiale a Castel di Sangro. Di Biagio può contare su una Nazionale con talenti in ogni reparto, alcuni affermati protagonisti in serie A: dal 16enne portiere Donnarumma al difensore Romagnoli (Milan) passando per gli attaccanti Berardi (Sassuolo) e Bernardeschi (Fiorentina).

Marco Santopaolo