Malviventi messi in fuga dai Carabinieri, stanotte, a San Pietro Avellana. L’ennesimo tentativo di furto tra i paesi dell’Alto Molise e dell’Alto Sangro non ha dato l’esito sperato a due balordi che hanno tentato di penetrare all’interno di un’abitazione del piccolo centro montano. Gli inquilini, svegliati dai rumori, hanno immediatamente avvisato i militari della Stazione locale e messo in fuga i ladri.

Il Masups Antonio Gasbarro,  in men che non si dica, ha prontamente organizzato un posto di blocco, unitamente ad altri militari, nei pressi della stazione di San Pietro Avellana, per impedire la fuga dei banditi verso Carovilli, dove avrebbero potuto raggiungere Pescolanciano e imboccare la trignina. Nel frattempo un’aliquota di  carabinieri, cooordinati dal Comandante della Stazione, si erano appostati nella direzione opposta per bloccare il passaggio all’automobile.

Strategia ben congeniata che ha portato i malviventi,  a bordo di una 156 Alfa Romeo, proprio nella direzione desiderata dagli agenti. Di conseguenza ne è nato un inseguimento  sulla provinciale “monte sangrina” che si è concluso con lo sbandamento dell’automobile dei ladri sul guard rail. I carabinieri non hanno fatto neanche in tempo a scendere dall’autovettura di servizio che i due “galantuomini” sono scappati come gazzelle, facendo perdere le tracce nei campi.

Il veicolo utilizzato per il colpo era stato rubato a Salerno, qualche settimana fa. Il proprietario sta raggiungendo San Pietro Avellana, contento di aver recuperato l’automobile ma purtroppo dovrà fare i conti anche con il carrozziere, dopo aver vissuto questa spiacevole avventura.