Unire la qualità dell’agroalimentare abruzzese alla classe della cucina gourmet al fine di rilanciare la cultura della migliore tradizione regionale nelle tavole di Alto Sangro e Valle Peligna. E’ l’affascinante sfida che vuole portare avanti la condotta Slow Food Valle Peligna con il responsabile dell’area di Sulmona, Giorgio Davini. A rappresentare i colori sangrini in questo prestigioso circuito che coinvolge gli operatori qualificati delle due realtà territoriali, il nostro Giannicola Trilli (foto), patron del ristorante “Le Vele” di Castel di Sangro e l’Osteria del Tarassaco di Rivisondoli.

“Nei ristoranti locali devono, per primi, trovarsi i prodotti del luogo per rafforzare il legame tra i sapori autentici del territorio e la ristorazione locale. E’ altrettanto essenziale che il ristoratore si ponga come intermediario e come anello di congiunzione stretto tra chi produce e chi consuma – ribadisce con determinazione Davini –  Il rapporto stretto che unisce da un lato agricoltori ed allevatori con i loro prodotti agroalimentari e, dall’altro, ristoratori e tradizione gastronomica, costituisce senza dubbio un importante volano per l’economia delle aree interne e delle attività di qualità che vi si svolgono e su questo bisogna puntare. Con il progetto del “Circuito dei Ristoranti della Tradizione Gastronomica del Centro Abruzzo” la Condotta si pone l’obbiettivo di stimolare la competitività e l’innovazione delle realtà ristorative operanti sul territorio, offrendo una serie integrata di servizi, finalizzati ad innalzare l’attrattività complessiva dei nostri Paesi”.

Le prove tecniche di questo ambizioso progetto si svolgeranno al ristorante “Villa Elena” di Sulmona con un menù di sette portare uniche, elaborate da sette chef  (vedi locandina), che saranno impegnati a dare vita e forma ad una vera e propria sinfonia di sapori. La cena di gala “Fuori Menù” si terrà giovedì 18 alle ore 20.