Rivisondoli, i sindaci del comprensorio chiedono alla Regione la valorizzazione delle terme
I sindaci del comprensorio altosangrino scendono in campo per chiedere la valorizzazione in chiave regionale delle Terme Alte di Rivisondoli. In una recente conferenza dei sindaci infatti, è stato affrontata la questione che permetterebbe all’intero territorio di ampliare e migliorare l’offerta turistica locale. E proprio a seguito di tale incontro, il commissario liquidatore della Comunità Montana dell’Alto Sangro e Altopiano delle Cinquemiglia, Enzo Patitucci, ha approvato una delibera ufficiale con la quale si chiede alla Regione Abruzzo il riconoscimento di legge a favore dello stabilimento termale di Rivisondoli.
Un passaggio, quest’ultimo, che non è di secondaria importanza, dal momento che solo questo tipo di accreditamento renderebbe possibile l’avviamento di un’attività termale in grado di portare lo stabilimento di Rivisondoli allo stesso livello delle più note località italiane specializzate nel settore. A lanciare l’appello, insieme ai sindaci del comprensorio, è il dottor Luigi Altamura (foto), responsabile della società termale“Ex- Arce Salus” , che si rivolge al presidente della Regione Luciano D’Alfonso.
“Sono cinque anni – ha commentato Altamura– che aspettiamo l’accreditamento della nostra struttura in modo da dare la possibilità alle attività turistiche e alberghiere di lavorare anche nei periodi di bassa stagione. Possiamo vantare un’ottima qualità delle acque e siamo convinti che soprattutto le popolazioni della costa sceglierebbero in massa le nostre terme perché permettono di coniugare al benessere fisico, il piacere di una località turistica di montagna. La Regione però continua a trascurarci a vantaggio di altre località, penalizzando di fatto l’intero territorio”. A seguire l’intera vicenda sarà ora anche la Comunità montana che si farà portavoce di questa importante istanza anche presso l’Assessorato regionale competente in materia.
Claudia Sette
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