Sarà il Giudice Sportivo a dover prendere una decisione sulla squalifica di due giornate attribuite al Mister Alberto Bernardi allenatore del Vastogirardi per l’espulsione dal campo durante gli ottavi di finale di Coppa Italia disputata a San Salvo.

Sul referto ufficiale del direttore di gara Sig. Vergaro di Bari è stato trascritta la motivazione che avrebbe procurato l’espulsione: “Per aver rivolto espressioni offensive all’indirizzo dell’Allenatore della squadra avversaria, con il quale tentava di venire a contatto senza riuscirvi per il tempestivo intervento del Direttore di gara e del Commissario di campo”

Come si evince dal filmato, Mister Bernardi non tenta nessuna azione violenta, anzi mostra più volte gesti concilianti sollevando i pollici verso i giocatori del San Salvo in modo da mostrare distensione totale. Appare quantomeno fantasioso dopo aver visionato la registrazione della nostra emittente.

Tutta la vicenda nasce 15 minuti dal fischio finale, quando il Vastogirardi era in vantaggio per 0-1. I nervi sono saltati quando il numero 17 Izzi colpisce con un calcio il numero 2 Catalano del Vastogirardi mentre quest’ultimo si dirige, a gioco fermo, a recuperare la sfera di gioco.

La prova tv inchioda il giocatore del San Salvo in una condotta antisportiva nei confronti dell’avversario, per aver rifilato un primo pestone andato a vuoto e succesivamente colpendolo con un calcio alla caviglia del difensore molisano.

Da questo grave episodio è scoppiato un putiferio sugli spalti e di conseguenza le panchine hanno iniziato ad agitarsi ma  Mister Bernardi – parlano le immagini – rimane costantemente nella sua area evidentemente impegnato a conciliare con tutti. E’ incomprensibile come la decisione di Vergaro sia scaturita con l’espulsione dell’allenatore del Vastogirardi. Adesso, sarà il giudice sportivo, si spera, a ripristinare la verità.

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