Come si ricorderà, Domenico Lanciano, fondatore e responsabile dell’Università delle Generazioni di Agnone del Molise, è stato uno degli artefici (attraverso ripetuti spot giornalistici) del successo del “Muscolo di Grano” (la carne vegetale inventata da Enzo Marascio di Isca sullo Jonio) all’Expo di Milano 2015 ed aveva proposto di fare di Agnone (attraverso l’Istituto Alberghiero e l’auspicabile Istituto Agrario che l’assessore Saia vorrebbe) un centro per vegetariani, vegani e salutisti. E inoltre aveva convinto una macelleria locale a vendere, accanto alla carne animale, pure la carne vegetale, mentre taluni ristoranti sarebbero ancora propensi ad accogliere e vezzeggiare i turisti che hanno particolari esigenze alimentari.

A livello nazionale giornali cartacei e internet avevano diffuso con molto interesse tale proposta. Adesso, a  Lanciano ha scritto Renata Balducci (foto), la presidente di AssoVegan, questa mail il cui testo che riportiamo per intero qui di seguito, sperando che gli amministratori locali, provinciali e regionali ma anche gli imprenditori del settore possano prendere attentamente nota per realizzare in Agnone un utile centro per vegani, vegetariani e salutisti.  Ecco la promettente lettera.

“Gentilissimo Dr. Domenico Lanciano, sono Renata Balducci, presidente di AssoVegan, l’Associazione Vegani Italiani onlus, realtà che è motore del più grande  network vegan d’Italia, a partire dal primo sistema di certificazione di prodotti vegani che è VeganOK, accanto ad un articolato sistema che comprende la comunicazione, attraverso il portale www.promiseland.it, la tv VeganOK TgNews con il suo canale youtube, più un’ampia rete che promuove con i corsi vegan la formazione etica/scientifica per farmacie, parafarmacie ed erboristerie. Siamo gli organizzatori e promotori inoltre del VeganFest, il più grande evento d’Europa che si svolge nel contesto del salone internazionale del Sana alla fiera di Bologna. Abbiamo appreso da fonti di stampa della Vostra proposta come  Università delle Generazioni di Agnone, di realizzare in Molise un Istituto Agrario e Alberghiero specializzato per andare incontro alle esigenze di vegetariani e vegani. Troviamo l’iniziativa di assoluto interesse e importante per costruire una civiltà del benessere basata su fondamenti etici che stanno via via trovando sempre spazio nella coscienza dei cittadini. Avremmo grande piacere di poterci confrontare con Voi su questo tema”.