Emergenza dialisi, il Sindaco Caruso all’Asl:” Si ripristini immediatamente il servizio interrotto”
Non c’è pace per l’Ospedale di Castel di Sangro. Appare certo ed è sotto gli occhi di tutti che – sistematicamente – si provi a depotenziare la struttura sangrina, oltre quello in cui è già ridotta, ferendo l’utenza senza un minimo di rispetto. Stavolta è il caso della dialisi. Il sindaco Caruso, ancora una volta, si è trovato ad affrontare l’ennesimo attacco prendendo carta e penna. Destinatario: il Direttore Sanitario Maria Teresa Colizza.
“Parrebbe che la motivazione del provvedimento stia nella carenza di personale infermieristico, venuto meno nel numero minimo, il che ha comportato la inevitabile impossibilità di svolgere le normali attività sanitari per gli utenti del presidio della dialisi – scrive Caruso alla Colizza. Un passaggio che merita una giusta considerazione: perchè a dover pagare queste deficienze organiche è sempre e solo l’ospedale di Castel di Sangro?
Caruso prosegue e chiosa:“Ritenendo assolutamente inadeguata la soluzione applicata, La pregherei di assumere ogni genere di misura idonea al ripristino del servizio interrotto, onde evitare ulteriori disagi che si stanno arrecando alle persone interessate, evidentemente già sottoposte ad un regime di vita estremamente sacrificato. Confidando sulla consueta Sua sensibilità, La esorto ad intervenire con la massima sollecitudine”.
Non rimane che riporre tutte le speranze a domani, affinchè si riesca a scongiurare la chiusura prolungata. “Eppure le tasse le paghiamo come tutti gli altri”, commenta tra il disgustato e l’amareggiato un paziente con la nostra redazione.
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.