Il cuore come una pietra, disumano e senza scrupoli. E’ l’identikit di chi ieri ha abbandonato una cucciolata di 9 piccoli esseri inermi, figli di una mamma di razza meticcia, dentro un cassonetto dell’immondizia nei pressi di via La Croce a Castel di Sangro. I lamenti dell’unica superstite, verso le 21, hanno richiamato l’attenzione di due amiche che stavano passeggiando nei paraggi. Le donne non si sono perse d’animo e dopo aver capito che soltanto una  era rimasta in vita l’hanno presa ed alimentata ad acqua e zucchero, avvisando tempestivamente il  personale del servizio veterinario dell’Asl locale.

C’è da chiedersi: qual è stato il bisogno di disfarsi in questo modo della cucciolata, quando sarebbe bastato inoltrare una domanda di poche righe al Comune per rappresentare la necessità di affidare i piccoli animali, a costo zero, in una struttura ricettiva? L’ignoranza della legge e la crudeltà posta in essere dall’autore del gesto, fanno pensare che il delinquente non sia degno di possedere nessun animale domestico.

Nella qualità di massima autorità sanitaria il Sindaco Caruso ha emesso un’ ordinanza per lo smaltimento degli altri cuccioli: provvedimento che sarà attuato in queste ore dall’Asl. Nel frattempo la piccola “Fortuna”, così battezzata dai veterinari, è stata affida alle cure del canile sanitario di prima accoglienza a  Sante Marie. Dopo le cure dei veterinari la cuccioletta sarà ricoverata nel canile marsicano di Trasacco.