Sono in pochi a conoscere l’antico splendore dell’Abruzzo, il suo passato magico e arcano, le sue genti fiere e orgogliose, il tempo in cui era una terra prospera e potente, famosa in tutta Europa.

‘Storie della storia d’Abruzzo’, edito da Macondo Edizioni,  celebra la bellezza della nostra regione e racconta come in determinati periodi esso abbia contribuito a costruire il percorso della Storia con la “S” maiuscola. Dal lungo fluire degli eventi del passato sono tratte cinque vicende regionali, al termine della lettura delle quali un affresco completo della storia d’Abruzzo si innesterà sulla più grande storia europea.

L’autore Camillo Chiarieri in questo libro fa vivere emozioni ancestrali, attraverso il viaggio sugli antichi percorsi della transumanza, in compagnia dei pastori; l’esplorazione delle caverne abitate fin dal Paleolitico; la sosta nei boschi e sulle vette con gli eremiti, svelano come la bellezza identitaria della natura possa avvicinare alla grandezza di Dio.

Finalmente, si scoprirà come il commercio della lana e dello zafferano davano vita a un’economia forte, a ricchezze enormi. E con quanta tenacia i briganti difesero fino allo strenuo la propria terra.

L’intento è quello di riportare alla luce la storia comune degli abruzzesi in modo che, condivisa da tutti, essa possa essere fondamento per la costruzione di un Abruzzo unito e solidale, che dal suo passato tragga forza e conoscenza per affrontare il futuro.

Il volume sarà presentato a Pescara, Domenica 10 luglio alle ore 17.30, nella sala consiliare del Comune di Pescara. Insieme all’autore interverranno: Antonio Blasioli – Presidente del Consiglio Comunale di Pescara; Nazareno Di Giovanni – Presidente Provinciale UNPLI Pescara; Giulio De Collibus  – Presidente Archeoclub di Pescara; Maria Ruggeri – Archeologa. Il tavolo dei relatori sarà moderato dalla giornalista Angela Curatolo – Direttrice responsabile del “Giornale di Montesilvano“.

TeleAesse.it, sempre molto attenta a valorizzare il territorio abruzzese e molisano, ha creduto fortemente in questa idea editoriale plasmata da Camillo Chiarieri e magistralmente incorniciata dal tratto artistico di Valerio Perilli.

All’autore mi lega non soltanto profonda amicizia, ma anche una grande stima professionale e umana: le sue Storie della Storia d’Abruzzo e la sua passione nel divulgarle rapiscono e fanno viaggiare nel tempo e nello spazio chiunque abbia occasione di ascoltarlo, tanto che le numerose folle presenti alle sue conferenze hanno un che d’irreale in questi tempi d’individualismo e disincanto.

Perciò mi è sembrato bello e giusto sostenere, con TeleAesse, questa idea, in modo da poter divulgare e dare a più persone la possibilità di conoscere alcune delle sue storie.

Conoscere e finalmente comprendere come dai nostri predecessori veniva affrontata la vita e come venivano superate le difficoltà, e soprattutto scoprire quanta passione essi mettevano per assicurare un futuro migliore alle generazioni a venire, mi ha trasportato in un vortice di emozioni talmente intense che mi ha definitivamente fatto innamorare delle mie origini, del mio passato e, in definitiva, di quello che sono oggi.

Credo che, l’importanza divulgativa di questo libro sia tale che il lavoro mio, di Camillo e Valerio, abbia a questo punto la necessità di continuare, con altri progetti che usino lo stesso medium (la carta stampata), ma anche altri media (non a caso TeleAesse è una web TV), in maniera che si possa procedere a ricomporre e restituire alle genti abruzzesi e molisane, i legittimi proprietari, il comune patrimonio storico, culturale e artistico, tanto prezioso e del quale troppo a lungo essi sono stati privi.

Michele Di Franco