Calcio – Vastogirardi punta con decisione alla serie D
Una squadra costruita per un solo obbiettivo, quello di conquistare il primo posto nel campionato di Eccellenza molisana. Questa è la sintesi del Presidente del Vastogirardi Andrea di Lucente durante l’incontro con i giocatori del piccolo centro molisano. Lo staff tecnico e tutti i dirigenti si sono ritrovati ieri sul rettangolo verde per iniziare i lavori, Mister Bernardi è stato categorico durante la preparazione altletica dei giocatori: “Il Presidente mi ha chiesto un solo risultato, la serie D quindi niente scuse”.
La formazione vastese si è ulteriormente rafforzata con l’innesto di alcuni giocatori di categoria, creando sulla carta la formazione più forte del campionato, creata per cercare di conquistare il campionato di eccellenza per approdare in serie D. Questa la dice lunga sulla determinazione e convinzione dell’eccellente compagine, divenuta nel giro alcuni anni il punto di riferimento calcistico dell’Altosannio. Decine di procuratori contattano quotidianamente il Direttore Sportivo Antonio Crudele, il quale deve costantemente rifiutare le svariate proposte giunte addirittura dalla Sicilia.
Mentre osservo i lavori del preparatore atletico Marco Ferrante ma soprattutto le meravigliose parabole balistiche calciate da Mister Bernardi verso la rete, mi sembra di tornare indietro di 20 anni, in quella che era definita “la culla del calcio” abruzzese.
Quella culla ormai da oltre un decennio ha lasciato quei luoghi prediligendo altre piazze, anche perché quei “Miracoli” si possono realizzare una volta nella vita. Eppure quello che mi sorprende è come sia possibile che un territorio come l’altosangro pensi ancora di vivere con la luce riflessa dell’epopea del Castel di Sangro calcio. Troppo spesso il campanilismo locale, ha impedito un vero progetto calcistico, il quale ha tentato di conservare la propria identità territoriale a discapito della sinergia con le altre realtà, a mio modesto parere, l’unica chiave di lettura vincente.
Lo si è visto nel corso della passata stagione, con la vittoria del campionato del “Vallis Regia” nato dall’unione tra il Barrea e Pescasseroli, e l’accesso in finale di Playoff del “Ala Fidelis” con il sodalizio dei tre comuni. La ricetta giusta per costruire un progetto di qualità deve necessariamente coinvolgere tutto il territorio, diversamente un salto di qualità è possibile realizzarlo solo nei sogni reconditi di alcuni dirigenti.
Guarda il Video e l’intervista realizzata da Michele Di Franco
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