Il vecchio orto francescano, ex scalo ferroviario, retrostante alla chiesa agnonese di Maria SS. ma di Costantinopoli, dimenticato e abbandonato al degrado da decine di anni, si apre all’intera comunità come luogo d’incontro, svago e apprendimento.  Il “Parco dell’Oratorio” sarà inaugurato domani alla presenza di autorità, enti promotori e, principalmente, di una moltitudine impaziente di nonni e bambini cui sarà affidato il ruolo di amici e custodi del Giardino.

Ci si auspica che tale compito possa amorevolmente proseguire nel tempo poiché ciascuna pianta del folto Orto Botanico che lo arricchisce è stata affidata all’ attenzione di un bambino di Agnone che, attraverso una piccola offerta, lo ha adottato, gli ha dato il suo nome e ne seguirà la crescita potendo coglierne i frutti.

La presenza del Giardino botanico, ricco di giovani alberi ed essenze autoctone spesso in via di estinzione, vuole portare i più piccoli al rispetto e alla conoscenza della natura e delle sue infinite varianti. Bellissimo il parco-giochi fatto di attrezzature moderne, sicure e stimolanti; i lunghi viali sono possibili circuiti di pattinaggio e non manca un’area relax fornita di tavoli e panchine dove poter leggere, giocare a carte e stare insieme. Il giardino pur essendo centralissimo ha un accesso riservato, è dotato di telecamere di videosorveglianza e di forte illuminazione, è dunque un luogo sicuro e versatile dove poter svolgere innumerevoli attività parrocchiali e comunitarie.

La realizzazione del Parco si è resa possibile grazie ad un programma pluriennale del Rotary Club cittadino che ha avuto inizio nell’anno 2013-2014, con la presidenza dell’Ing. Rosita Levrieri, ha visto la partecipazione di tutti i soci del Club che si sono impegnati nella raccolta di una parte dei fondi necessari in varie iniziative, ed è stato proseguito dai successivi presidenti, Avv. Marcello Biasiello e Dott. Franco Di Nucci.

All’impegno del Club si è aggiunto il generoso e determinante contributo dei coniugi Vito e Laura Gamberale, il sostegno del Corpo Forestale dello Stato e delle Associazioni di Volontariato, prima fra tutte dell’Oratorio francescano i cui animatori  allieteranno le attività del Parco.

Il progetto è stato ideato e donato ai bambini agnonesi dagli ingegneri rotariani Rosita Levrieri e Giancarlo Porfilio che lo hanno costantemente seguito in ogni fase di lavoro con  l’approvazione ed il contributo del Vescovo della diocesi di Trivento Mons. Domenico Angelo Scotti e la collaborazione del parroco don Onofrio Di Lazzaro.