Mancano poche ore per l’inizio della stagione di raccolta del tartufo bianco, e la frenesia dei cavatori cresce con il passare delle ore. Qualcuno, trascinato dalla troppa foga dell’inizio, si è avventurato anticipatamente tra le montagne di San Pietro Avellana, pensando di raccogliere il pregiato fungo apogeo prima di tutti. Sfortunatamente per lui, ancora una volta gli agenti del Corpo Forestale della Stazione di San Pietro Avellana, unitamente al Nucleo Cinofilo Antiveleno di Frosolone, stavano pattugliando i monti molisani per bonificare il territorio da eventuali bocconi avvelenati seminati lungo vari passaggi nel bosco.

Agli agenti non è sfuggita la presenza del cercatore altomolisano, mentre era intento a cercare il tartufo bianco. L’uomo – raggiunto immediatamente dai forestali – è stato colto in flagranza di reato e dopo gli accertamenti di rito gli è stata commissionata la sanzione amministrativa di € 3333,00 .

Partita decisamente male la stagione per il furbetto, mentre da tutti i cercatori onesti è giunto il plauso agli uomini del Corpo Forestale, che ancora una volta hanno preservato il territorio di loro competenza.