È partito ieri da Scontrone il tour abruzzese di trentadue turisti “seniors” spagnoli, greci, bulgari e maltesi. Scontrone è infatti partner e capofila del progetto europeo denominato “Please” (Please Let Enjoy a Seniors Experience). Il programma è rivolto a pensionati tra i 55 e i 70 anni e nasce con l’obiettivo di incrementare il turismo degli anziani all’interno della Comunità Europea, con un occhio particolare alla bassa stagione e alle destinazioni lontane dai principali circuiti turistici internazionali. L’iniziativa coinvolge nove partner di cinque paesi comunitari: Italia (oltre al Comune di Scontrone, Anas Italia, Isest-Ente Morale e Abruzzo.com), Spagna (Universitat de Valencia e Dependentias), Grecia (Regional Government of Thessaly), Malta (Mediterranean Accademy of Culture Turisme and Trade) e Bulgaria (Pkgp).

A dare il benvenuto ai turisti spagnoli, greci e bulgari sono stati il sindaco di Scontrone Ileana Schipani, il vicesindaco Erika Iacobucci e l’assessore Vittorio Di Guilmi. Con loro, anche Giuseppa Adamo, project manager di Anas Italia e Angelo Brigante, co-founder del portale Abruzzolink.com.

l gruppo ha visitato il polo museale di Scontrone . Prima di rientrare a Pescara, tappa all’abbazia di San Clemente a Casauria. «Il Comune di Scontrone ha una leadership nella cultura – spiega Erika Iacobucci –, con il progetto Please ci siamo aperti a nuovi turisti e abbiamo presentato loro la nostra realtà caratterizzata da cinque piccoli musei, i murales, il patrimonio storico-naturalistico e il cibo buono, radicati fortemente nel territorio e nella comunità locale. I nostri borghi non vogliono crescere in dimensione ma essere presi in considerazione, anche in Europa».

Alla compagnia che in questi giorni conoscerà l’Abruzzo si sono aggiunti, da oggi, otto maltesi. Ad accompagnare i turisti stranieri alla scoperta dell’Abruzzo ci sono otto guide, due per ciascun Paese di provenienza. Nei prossimi giorni il gruppo tornerà in visita al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Il programma abruzzese prevede tappe anche a Sulmona, Scanno, Santo Stefano di Sessanio e Rocca Calascio. Nella fase successiva del progetto un gruppo di “seniors” italiani visiterà la Bulgaria.