Per ben 51 anni, ininterrottamente, nell’ultimo week-end di novembre, i radioamatori di mezza Italia si ritrovano sulle sponde dell’Adriatico abruzzese per salutarsi e scoprire le ultime novità offerte dal mercato. All’insegna dell’innovazione e della tecnologia, giovani ed anziani, appassionati della radio, festeggiano questo incontro nei sontuosi padiglioni espositivi della fiera presso il Centro Ibisco di Città Sant’Angelo.

Oltre 120 espositori – quest’anno – tra i quali una trentina con materiale prettamente settoriale: radioriceventi digitali di ultimissima generazione, antenne, strumentazioni tecniche, accessori, componenti elettronici e l’immancabile mercato dell’usato. Nella prima giornata (sabato 26 novembre) si svolgerà la gara per la migliore autocostruzione elettronica e radioamatoriale che vedrà coinvolti, in due diverse situazioni, studenti degli istituti tecnici superiori con indirizzo in elettronica, informatica, robotica e telecomunicazioni, pronti ad aggiudicarsi i favolosi premi messi in palio dagli stessi espositori, patrocinatori della competizione.

Insomma, come al solito, un appuntamento imperdibile anche se – va sottolineato – sono lontanissimi i tempi delle fiere abruzzesi dove erano esposti esclusivamente articoli per radioamatori – a prezzi di fiera – assolutamente convenienti. La tecnologia, ormai, da diversi anni ha cambiato i connotati con l’avvento della telefonia mobile – sempre più sofisticata –  a costi irrisori che ha messo definitivamente in fuori gioco il mercato radiantistico. In ogni caso gli O.M. autentici ed i tanti operatori della Protezione Civile – soprattutto dell’Alto Sangro – non rinunciano mai a queste due giornate che, come vuole la tradizione, finiscono sempre davanti ad allegre ed immense tavolate con i sapori delle specialità ittiche dei proverbiali ristoratori pescaresi.