Una vera e propria carneficina si è consumata nella giornata odierna tra i monti di Ateleta, a ridosso della zona di ‘Cantalupo’. Sono stati segnalati all’autorità giudiziaria 19 cani da tartufo avvelenati di cui – purtroppo – alcuni pare che non siano riusciti a sopravvivere al veleno utilizzato dai criminali.

Per i tanti cercatori di tartufo una vera ecatombe quella che si è abbattuta su questa zona. I primi ad essere danneggiati sono stati proprio alcuni di questi residenti nel comune di Ateleta. Fortunatamente la tempestività di un giovane cercatore ha consentito al suo amico a quattro zampe di salvarsi. Per altri, invece, la stagione si è conclusa oggi. Definitivamente.

I forestali di San Pietro Avellana stanno iniziando la procedura per la bonifica del terreno avvalendosi del nucleo antiveleni di Frosolone. Pare che anche nel territorio di Castel di Sangro sia stata segnalata la deprecabile presenza di bocconi avvelenati, nella zona della Madonna degli eremiti. Il tam tam telefonico ha probabilmente scongiurato un bilancio ancor più grave di quello riportato. Con l’arrivo dell’unità cinofila antiveleni, i forestali cercheranno di scongiurare la chiusura delle aree a rischio. Gli agenti, nel frattempo,  stanno vagliando tutte le piste per consegnare alla giustizia i responsabili.

Aggiornamento su questa vicenda: Bonifica delle terreno con unità cinofila antiveleni