Roccamandolfi, sagra e convegno sul cinghiale: come trasformare l’emergenza in opportunità economica
L’Associazione Orizzonti del Matese, in collaborazione con il Circolo cacciatori di Roccamandolfi, dopo il successo riscontrato nella 1^ edizione, ripropone anche quest’anno l’imperdibile sagra e convegno sul cinghiale.
Certamente un appuntamento gastronomico di qualità per degustare i piatti alla “cacciatora” elaborati con arte dalle esperte cuoche di Roccamandolfi, ma anche e sopratutto, un momento di allegria, da trascorrere con le famiglie, a suon di organetto, tra le mura della sala parrocchiale, luogo dove si ritrovano gli amici di sempre e quella speciale ospitalità che non ha eguali.
Il presidente dell’Associazione Vitalino Scasserra, attraverso queste due giornate, ha deciso di riportare in auge la preoccupante questione dell’aumento della popolazione dei cinghiali in tutta l’area matesina, comprese le conseguenze negative che si ripercuotono in primis sugli allevatori della zona, vittime di danni incalcolabili alle coltivazioni.
“Vogliamo trovare soluzioni intelligenti e compatibili con la legislazione, magari con l’introduzione della caccia selettiva e la commercializzazione della carne di cinghiale nelle macellerie”. Commenta a TeleAesse il presidente Scasserra. “Alzare il livello di attenzione sulla sicurezza stradale è un altro argomento non più trascurabile, visto l’aumentare d’incidenti gravissimi, causati dai cinghiali. Desideriamo che la politca molisana, finalmente, fornisca delle risposte concrete alle nostre istanze “.
Problematiche improcrastinabili che saranno approfondite, grazie alla presenza di esperti e politici, Domenica 11 dicembre, alle ore 16, presso la Cappella di San Gaetano con un convegno sul cinghiale.
Oltre al Sindaco di Roccamandolfi Giacomo Lombardi, sono stati invitati, gli amministratori dei comuni limitrofi, agronomi, veterinari e cacciatori. Da parte della politica molisana – finora – sono arrivate le adesioni del Consigliere regionale con delega alla caccia, Cristiano Di Pietro ed il Consigliere regionale della provincia d’Isernia Massimiliano Scarabeo. Al tavolo dei relatori saranno presenti: Guerino Capaldi, presidente A.T.C. (Ambito Territoriale Caccia) d’Isernia; Enzo Pontarelli, Coordinatore area contigua del Pnalm (Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise). Dal vicino Abruzzo, è molto attesa la relazione del Vicesindaco di Castel di Sangro Franco Castellano, che parlerà dell’apprezzata e riuscita esperienza adottata nell’ambito territoriale venatorio della Valle Peligna.
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