Castel di Sangro diventa sede del Centro Federale Territoriale. L’ambito traguardo, inseguito con determinazione dal Sindaco Angelo Caruso, fa assurgere la cittadina sangrina tra le piazze italiane più blasonate del mondo del calcio. La Federazione Italiana Giuoco Calcio, infatti, attraverso questo presidio abruzzese mira alla valorizzazione ed allo sviluppo del settore giovanile e scolastico. Il programma propedeutico sarà incentrato su un progetto innovativo, in grado di coinvolgere migliaia di ragazzi e ragazze, finalizzato a creare una forte sinergia tra tecnici, società del territorio e la struttura federale.

Grazie a quest’ultima conquista, sancita da poche ore,  Caruso chiede alla federazione figure di eccellenza da portare sulle rive del Sangro per consentire nel migliore dei modi la formazione dei giovani calciatori e le calciatrici di età compresa tra i 12 e i 14 anni.  Le finalità del progetto, appunto, sono quelle d’intraprendere un indirizzo formativo ed educativo, monitorando il livello tecnico e sociale del territorio. Tutto questo, dando corpo ad un percorso tecnico-sportivo qualificato e coordinato, di supporto allo sviluppo delle potenzialità dei giovani.

Nell’’organico del Centro Federale di Castel di Sangro saranno impiegate figure sanitarie di alto profilo: un medico dello sport, un fisioterapista e uno psicologo, oltre al responsabile dell’organizzazione. Il polo del calcio, dunque, va a completare il disegno politico dell’amministrazione comunale che, dopo il Centro F.I.T., aggiunge un tassello fondamentale per lo sviluppo del comprensorio sangrino e non solo.

Lunedì 20 febbraio è prevista l’inaugurazione, alla presenza delle massime autorità, in occasione del primo ritiro dei giovani selezionati.