Da tanti anni l’infinita questione della sanità in Alto Sangro è l’argomento che tiene banco quasi tutti i giorni nel comprensorio, oggetto di discussioni, confronti e scontri. Il 30 marzo l’ennesimo dibattito con la cittadinanza, all’interno della biblioteca comunale di Castel di Sangro, per fare il punto della situazione, tracciare delle strategie e far sentire le proteste della popolazione nei palazzi del potere. Circa 200 i cittadini presenti in sala, interessati ma soprattutto preoccupati della sorte dei servizi sanitari e dell’annunciato depotenziamento dell’ospedale di Castel di Sangro.

Dopo un ampio ed articolato dibattito l’assemblea era arrivata alla giusta conclusione di costituire un Comitato Cittadino, che valutasse come opporsi alle malaugurate scelte paventate dalla politica. Tutti d’accordo – compresi i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza – nel seguire insieme un’intelligente e proficua linea condivisa. Ci si può dividere su questioni riguardanti la salute pubblica? Evidentemente no. La ragione ogni tanto deve prevalere, si era pensato.

Nella seduta del Consiglio Comunale del 31 marzo scorso – precisano in una nota Danilo Desideri (coordinatore di Cittadinanza Attiva) e Domenico Caruso (responsabile del tribunale per i diritti del malato) “si era stabilito  che del Comitato nascente ne facessero  parte, oltre ai cittadini, anche i consiglieri comunali delle due coalizioni. Ma ieri pomeriggio – proseguono i due esponenti del Comitato  – dopo un incontro tenutosi in Comune ci è stato comunicato da parte di un membro dell’Amministrazione, indicato dal sindaco Angelo Caruso, che la maggioranza ha deciso di fare un passo indietro non volendo più aderire al patto e quindi al Comitato.”

“Una decisione che lascia allibiti”, commentano i promotori del Comitato. E come dargli torto? Perché il Sindaco Caruso & Company hanno improvvisamente suonato la ritirata? Una spiegazione provano a darla  Desideri e Domenico Caruso “l’Amministrazione Comunale non ha nessuna intenzione di sostenere pubblicamente le iniziative del Comitato Cittadino”.  Ma si proseguirà lo stesso e con maggiore vigore. I cittadini  davanti a questa commedia tragicomica sono rimasti sbigottiti, inermi e disgustati. “ Nei prossimi giorni   – concludono i promotori – comunicheremo  data e luogo, dove prenderemo le adesioni di tutte quelle persone che vorranno farne parte, al fine di completare la composizione e rendere operativo il Comitato.”