Un tragico incidente si è verificato nella notte sulla SS 17, all’altezza del Piano delle Cinque Miglia, causando la morte di Filippo Frezza, un giovane consigliere comunale di Pratola Peligna. L’incidente mortale è avvenuto intorno alle 2.30, quando l’auto su cui viaggiava Frezza, diretta verso casa, ha urtato frontalmente un cinghiale attraversato improvvisamente la strada.

Il drammatico impatto e lo schianto

L’impatto con l’animale è stato violentissimo, tanto da far perdere il controllo del veicolo al conducente. L’auto, dopo aver colpito il cinghiale, è andata a schiantarsi contro un totem in cemento posto ai lati della carreggiata. La dinamica dell’incidente non ha lasciato scampo a Filippo Frezza, che è morto sul colpo.

I soccorsi e le indagini

A dare l’allarme è stato un automobilista di passaggio, che ha immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del nucleo radiomobile di Castel di Sangro, i Vigili del Fuoco e il personale sanitario del 118, purtroppo impotenti di fronte alla gravità dell’incidente.

Le forze dell’ordine stanno ora ricostruendo la dinamica esatta dell’accaduto, anche attraverso il rilievo dei danni al veicolo e alla strada. L’area è stata transennata per consentire le operazioni di soccorso e di indagine.

Chi era Filippo Frezza

Filippo Frezza, originario di Rocca Pia, era un giovane consigliere comunale di Pratola Peligna, conosciuto per il suo impegno nella comunità e la sua passione per la politica locale. La sua morte ha gettato nello sconforto amici, familiari e colleghi, che lo ricordano come una persona solare e determinata.

Il problema della fauna selvatica sulle strade

L’incidente mortale riaccende i riflettori sul problema della fauna selvatica che attraversa le strade, un fenomeno particolarmente frequente in zone come il Piano delle Cinque Miglia, dove la presenza di cinghiali e altri animali rappresenta un serio pericolo per gli automobilisti.

Conclusioni

La tragedia di Filippo Frezza è un monito per tutti: la sicurezza stradale passa anche dalla prevenzione di questi rischi, spesso sottovalutati. La comunità di Pratola Peligna e Rocca Pia piange oggi un giovane uomo che aveva ancora tanto da dare.