Il polo sportivo di Castel di Sangro è considerato tra i più importanti in Abruzzo. Meritevole di un riconoscimento speciale all’amministrazione comunale, per l’impegno profuso a facilitare la fruizione di innumerevoli discipline sportive ai giovani. Una sensibilità recepita dall’Istituto di Ricerca Neuromed di Pozzilli, che ha accolto l’istanza del Comune di Castel di Sangro, donando due defibrillatori di ultimissima generazione. Tenendo conto della presenza di migliaia di atleti che ogni anno calpestano i campi da tennis del Centro F.I.T., del complesso calcistico dello stadio Teofilo Patini, da poco tempo diventato Centro Federale della Figc, e del palazzetto dello sport, contenitore di varie discipline sportive.

Gli apparati sanitari a breve saranno affidati al  personale qualificato delle società sportive operanti nell’aree dello stadio e del palazzetto dello sport. Un gesto significativo, molto apprezzato dal sindaco della cittadina sangrina Angelo Caruso e dal direttore generale dell’Asl 1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila, Rinaldo Tordera. Atto che potrebbe aprire la strada a nuovi protocolli d’intesa.

Ieri, all’interno dello stadio Patini,  la conferenza stampa per la presentazione del progetto “Un defibrillatore nella tua città“, illustrato dal presidente della Fondazione Neuromed, Mario Pietracupa.

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