La società De Sancits costruzioni Spa di Roma si è aggiudicata la gara d’appalto da 200 milioni di euro per il completamento della S.S. 652 compresa nel tratto tra Gamberale e Civitaluparella. Finalmente “l’eterna incompiuta”, cosi come è stata rinominata questa arteria stradale dell’Abruzzo, consentirà a tutto il traffico su gomma di raggiungere la costa adriatica senza problemi.

Basti pensare che il 90% del trasporto merci su gomma utilizzava questa strada statale per raggiungere gli impianti della SEVEL e alle industrie situate nella zona Val di Sangro.

Ad oggi tutto il traffico è stato dirottato verso la S.S. 650 “Trignina” a causa della chiusura, da parte dell’amministrazione provinciale di Isernia, della variante S.P 88 creata appositamente per consentire al traffico pesante di raggiungere gli impianti di produzione di Atessa.

Sono trascorsi ormai 3 lunghissimi mesi da quando, questa ordinanza di chiusura amministrativa, ha impedito il raggiungimento della località costiera della Fondovalle Sangro. Le prese per i fondelli si sono susseguite giorno dopo giorno, mostrando il peggior volto della politica provinciale.

Ancora più assurdo l’adozione di sistemi di sbarramento utilizzati dall’ammnistrazione provinciale di Isernia che dal 10 luglio ha sistemato dei blocchi di cemento lungo la variante S.P. 88 “Sangrina” impedendo il transito dei mezzi pesanti su questa arteria stradale.

Ora che questo appalto è stato determinato, le piccole e medie imprese che si sostengono economicamente grazie al traffico dei mezzi pesanti, potranno tirare un sospiro di sollievo. L’unica nota negativa è che bisognerà aspettare almeno 4 anni per vedere finalmente la luce. Per le ditte adibite ai trasporti una bella notizia.