Il ministro dello Sport, Luca Lotti, ha inaugurato le nuove cabinovie del Comprensorio sciistico Aremogna-Pizzalto-Monte Pratello e il sistema di innevamento programmato, ora il più grande d’Italia e terzo d’Europa.  Ad accoglierlo, nel piazzale delle Gravare, il sindaco di Roccaraso Francesco di Donato, il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, il presidente della Provincia dell’Aquila e sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso.

La Questura di L’Aquila, ha predisposto servizi di vigilanza e ordine pubblico, a tutela delle personalità presenti. Le nuove cabinovie di Roccaraso, sono senza barriere architettoniche, disegnate da Pininfarina e realizzate dalla società Leitner, utilizzando i fondi del Par Fas 2007-2013. Sono infrastrutture che collegano in meno di cinque minuti la stazione di Pizzalto con quella delle Gravare, con la fermata intermedia nell’area del Macchione, e poi dalle Gravare l’altro impianto (sempre a 10 posti), porterà fino alle Toppe del Tesoro, ad oltre 2mila metri di altitudine.

Poi abbiamo il grande sistema di innevamento programmato, che rende possibile innevare a gravità, senza l’impiego di impianti elettromeccanici di pompaggio, un’ampia zona dell’area sciistica sottostante, ottenendo migliori rendimenti di produzione, riduzione dei costi elettrici e del consumo di risorse idriche. I cannoni, prodotti dall’azienda leader mondiale del settore, assegnano al sistema di innevamento, caratteristiche di assoluta modernità in termini di rendimenti e tempi di produzione neve, riduzione delle risorse energetiche impegnate, flessibilità di uso e di gestione.

Sono importanti gli interventi strutturali, messi in atto per questa promettente stagione neve, che taglia il nastro nel ponte dell’Immacolata, con le prenotazioni alberghiere, che fanno registrare tutto al completo. Gli sportivi troveranno tracciati ancora più sicuri, con più materassi, più reti di protezione e una segnaletica capillare, per sfruttare al massimo, tutte le potenzialità degli oltre 100 chilometri di piste.

Guarda il servizio di Sonia Paglia