Se vale il detto che le azioni svolte a capodanno si ripercuotono su tutti i giorni del nuovo anno, le prospettive non sono rosee per alcuni incauti vacanzieri.  Scelte affrettate “last minute”, su internet, un briciolo d’inesperienza e tanta ingenuità, sono stati fatali per cadere nei tranelli studiati ad arte dai professionisti del malaffare, attraverso siti web di annunci poco affidabili.

A cadere nella rete dei truffatori, giovani coppie e gruppi di amici, convinti di avere trovato un’eccellente sistemazione – al miglior costo – per trascorrere qualche giorno a cavallo tra san Silvestro e i primi di gennaio.

L’amara sorpresa, quando arrivati in loco gli sventurati hanno scoperto che quegli annunci scintillanti, corredati di belle fotografie degli immobili, a prezzi convenienti, non erano altro che ami buttati sul web per pescare “clienti” in buona fede. Centinaia di euro di caparra versati con bonifici o carte di credito per assicurarsi la prenotazione “obbligatoria”. Il tutto attraverso transazioni apparentemente regolari.

Oltre al danno la beffa. Arrivati a destinazione, scoprendo di essere vittime di un clamoroso raggiro, i turisti hanno dovuto trovarsi delle sistemazioni di fortuna; i più sfortunati sono stati costretti a  rientare nelle città di provenienza in uno stato d’animo misto fra depressione e rabbia. Un brindisi di fine anno con il calice amaro, nonostante le forze dell’ordine abbiano cercato di addolcire gli umori, giusticatamente esacerbati, assicurandogli l’impegno totale per individuare gli autori delle truffe.