Isernia, “A zonzo nel tempo che fu”: protagonisti gli studenti del Majorana – Fascitelli
La IIC del Majorana-Fascitelli ha incontrato il poeta Antonio Vanni nell’ambito del progetto curriculare “A zonzo nel tempo che fu“. Per dieci anni consecutivi, lo scrittore Amerigo Iannacone, venuto a mancare qualche mese, ha incontrato le classi seconde dell’istituto isernino per mettere a confronto la contemporaneità con gli stili di vita del Molise degli anni Cinquanta.
Il progetto, infatti, deve il suo nome a un libro dell’intellettuale venafrano che raccolse in brevi capitoli la vita di Ceppagna e di quasi tutti i comuni molisani: la scuola, il rapporto con gli animali, i bisogni fisiologici, i mezzi di trasporto, l’emigrazione, la superstizione.
Da quest’anno saranno invitati scrittori amici di Iannacone. Antonio Vanni ha inaugurato la prima edizione in memoria. E si è trovato a ricordare la figura del poeta scomparso: il primo incontro con lui a tredici anni, la frequentazione della sua casa, il confronto sulla letteratura, l’amicizia.
Gli studenti della IIC avevano letto il libro di Iannacone durante le vacanze di Natale e poi avevano intervistato i nonni si temi affrontati dal libro e avevano redatto racconti nuovi, quasi in aggiunta a quanto letto e scoperto nelle parole del testo. Due ore fitte di scoperte nuove e di emozioni che hanno approfondito la conoscenza del territorio e di chi quel territorio lo ha raccontato con perizia e amore.
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.