Rapina in maschera ad una tabaccheria di Pescocostanzo
Avevano il volto travisato i tre malviventi che, la notte scorsa, alle 2, hanno rapinato una tabaccheria di Pescocostanzo. Ma il sistema di allarme collegato al telefono ha avvisato il proprietario che si è precipitato per sorpendere i ladri. I tre uomini, alla vista del titolare dell’esercizio, non si sono intimoriti anzi lo hanno minacciato con lo stesso arnese – un piede di porco – utilizzato per scardinare la porta del locale. Intimandolo a rimanere fermo.
Inerme mentre i rapinatori gli “pulivano” l’attività di tutto ciò che gli capitava tra le mani. Giusto il tempo di fare il “pieno”, allontanarsi a tutto gas su una berlina e guadagnarsi la via di fuga, spaventando l’uomo con due spari (sembra di una pistola giocattolo) mentre uscivano dalla tabaccheria.
Solo in questo momento il titolare è riuscito a far scattare l’allarme al 112. I carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, in breve tempo, sono riusciti a coordinarsi con i militari delle stazioni limitrofe, facendo pattugliare tutte le vie di fuga possibili. L’automobile però non è stata intercettata ed il sospetto che i malviventi possano essersi rifugiati in una sistemazione abitativa nelle vicinanze è verosimile.
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