Acquaviva d’Isernia, il comune riduce tributi e imposte
L’amministrazione di Acquaviva d’Isernia, guidata dal sindaco Francesca Petrocelli, con l’approvazione del bilancio di previsione per il 2018 con i soli voti della maggioranza, ha voluto ridurre alcuni tributi e imposte e, più precisamente:
– le tariffe riguardanti il Ruolo Idrico sono state ridotte al minimo già nel primo anno di amministrazione;
– l’aliquota IMU relativa ai fabbricati diversi dalla prima abitazione (esentata dalla legge), è stata ridotta dal 9.6‰ al 8.6‰. È stato, inoltre, eleminato il vincolo della distanza minima di 150 mt per gli immobili in catasto classificati come “C2” e “C6” che consente ai cittadini interessati di poterli associare alla prima abitazione come “pertinenza”, con un risparmio significativo sul dovuto in considerazione del fatto che diversamente vengono considerati come “seconda abitazione”.
Tutti i terreni che sono stati oggetto di servitù dovuta ad attraversamenti di gasdotti, reti idriche e fognanti, o sono stati oggetto di espropriazioni da parte del Comune e mai acquisiti al patrimonio comunale in quanto non sono stati mai volturati in catasto, (uno dei tantissimi problemi emersi dalla cattiva gestione dell’Ufficio Tecnico comunale), su richiesta dell’interessato ed a seguito di accertamento con formale relazione a firma del Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, si potrà ottenere la riduzione o l’esenzione ai fini IMU, a seconda dell’uso parziale o totale dell’area interessata;
– per la TARI (tassa smaltimento rifiuti solidi urbani), la cui spesa deve essere, per legge, coperta interamente dai proventi derivanti dal ruolo stesso, è stata prevista una notevole riduzione calcolata in circa € 80,00 a bolletta.
Il sindaco Petrocelli ha così commentato l’obiettivo: “Nel rimanere consapevoli che per il futuro, anche in considerazione dell’entrata in funzione della cosiddetta “raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta” e con l’ottimizzazione dei servizi, si potrà e dovrà fare di più e meglio con l’obiettivo principale di ridurre ancora drasticamente la TARI e gli altri tributi comunali, si può affermare senza ogni ombra di dubbio alcuno, che ci si può ritenere pienamente soddisfatti del lavoro fin qui svolto anche e soprattutto, nel rispetto degli impegni assunti con il programma elettorale presentato da questa Amministrazione in sede delle elezioni amministrative del 2016, inoltre è nostra intenzione continuare a perseverare nella lotta all’evasione ed alla ottimizzazione dei servizi offerti ai cittadini nel rispetto degli impegni presi con il programma elettorale, per ridurre ancora drasticamente la pressione fiscale che attualmente grava sui cittadini di questo Comune, attraverso un assiduo ed attento lavoro di controllo e gestione, il tutto in un contesto economico/finanziario, dove ogni anno vengono traferite sempre meno risorse finanziarie agli Enti locali e tenendo ben presenti i debiti accumulati nel corso degli anni dalle precedenti amministrazioni”.
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