Professionalità, passione e tanto impegno: sono stati questi gli “ingredienti” vincenti della partecipazione dei ragazzi dell’Istituto alberghiero di Roccaraso alla XVI edizione della “Castagnata” organizzata dal Borgo di Santa Maria della Tomba a Sulmona.

Guidati dal docente di cucina, Augusto Gianni Polidoro (foto), e dal docente di sala e vendita, Domenico Cifani, e seguiti dagli assistenti Edea Le Donne, Antonio Di Vincenzo e Alfonso D’Angelo, i ragazzi dell’istituto alberghiero di Roccaraso, Thomas De Feo, Giulia Iannarelli, Mattia Pallotta, Daniele Rossi, Anthony Leone, Bruno Bertone, Daniele Capaldo e Fatima Saouab, attraverso la loro fattiva collaborazione nello svolgimento della manifestazione, hanno dato prova della preparazione ricevuta fin dal primo anno di frequenza della scuola altosangrina.

Hanno mostrato competenza e serietà nel servizio, dietro agli stand allestiti per l’occasione, nell’accoglienza del pubblico, al quale hanno fornito informazioni sugli indirizzi attivi nell’Istituto alberghiero di Roccaraso, e hanno conquistato i presenti con le cooking demo dedicate alle castagne, condotte insieme al professor Polidoro. Hanno cucinato spaghetti in crema di castagne con broccoli e guanciale; zuppa di lenticchie e castagne con croccante di pancetta e crostini di pane integrale; un piccolo rustico a base di castagne, salsiccia crema di ricotta e cime di rapa. Hanno inoltre preparato il ripieno, a base di castagne e verza, per la porchetta servita nel corso della serata.

Prossimo appuntamento in programma per l’Istituto alberghiero, sabato prossimo, 10 novembre, a Castel di Sangro, per una festa di San Martino all’insegna delle tradizioni e dei sapori tipici del territorio. Dalle ore 18, infatti, anche gli studenti saranno protagonisti della seconda edizione di “Per le vie del borgo“, manifestazione organizzata dal Comitato Imprenditori Castel di Sangro. Un’occasione per gustare tante prelibatezze, ma anche per conoscere da vicino l’offerta formativa dell’Alberghiero con i suoi percorsi di studi ad indirizzo enogastronomico, sala e vendita e accoglienza turistica.

Esperienze sul campo, queste, che arricchiscono e fanno crescere gli studenti, ma aprono anche la conoscenza della scuola al territorio, dando ancora una volta dimostrazione delle sue grandi potenzialità, in termini di formazione culturale e professionale.