Castel di Sangro, inugurazione centro antiviolenza al palazzo del principe
Inaugurazione del Centro Antiviolenza “Donna”, a Castel di Sangro, venerdì 5 aprile, alle ore 17, presso lo stabile situato in via costa calda – Palazzo del Principe. A darne comunicazione è l’Assessore alle politiche sociali Luciana Ettorre.
Il Centro Antiviolenza è il risultato di scelte di politiche sociali locali che hanno costantemente riservato attenzione e interesse al fenomeno della violenza sulle donne, un fenomeno latente e sommerso nella maggioranza dei casi, oggi, sempre più diffuso e pericoloso.
L’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Castel di Sangro, da sempre sensibile alla problematica, ha assunto un ruolo di impulso e di stimolo sull’intero territorio dell’Ambito Sociale Sangrino nella promozione e nella realizzazione di azioni e attività di contrasto a tale fenomeno. Così nel mese di novembre del 2017 in risposta all’Avviso pubblico per il sostegno ai centri antiviolenza e alle case rifugio della Regione Abruzzo”, l’ECAD n. 6 Sangrino d’intesa con la Cooperativa Horizon Service, ha presentato una proposta progettuale per l’istituzione di un nuovo Centro Antiviolenza.
“Il Progetto – spiega Ettorre a TeleAesse – è stato ammesso a finanziamento risultando il primo nella graduatoria delle proposte presentate ottenendo il punteggio più alto. Il Centro Antiviolenza Donna di Castel di Sangro rappresenta il raggiungimento di un obiettivo frutto di sinergie costruite sul territorio e per il territorio. Il Centro Antiviolenza è una risorsa importante per il territorio e la comunità, un servizio specializzato per il contrasto alla violenza di genere in grado di fornire risposte ed interventi efficaci e qualificati destinati alle donne vittime di violenza al fine di promuovere, a favore delle stesse, la realizzazione di percorsi di svincolo dalla violenza e processi personali di enpowerment. Il supporto alle donne in difficoltà è fornito da un equipè multiprofessionale che interagisce costantemente con la Rete Locale Antiviolenza (servizi socio-sanitari del territorio, Forze dell’Ordine, Scuole, Istituzioni, Associazioni) per progettare e attuare piani di intervento personalizzati ed integrati“.
Il centro offre uno spazio di ascolto e sostegno a tutte le donne di età superiore ai 18 anni che subiscono e hanno subito violenza fisica, psicologica, emotiva, sessuale ed economica da parte del partner, ex partner, da un membro della famiglia, indipendentemente dalla nazionalità, religione, origine etnica, disabilità, condizioni legali, sociali, stato civile e credo politico. Inoltre fornisce supporto agli operatori dei servizi socio sanitari del territorio, alle Forze dell’Ordine e alla popolazione ovvero tutti i soggetti che a vario titolo si trovano ad avere contatti con situazioni di violenza di genere. Esi occupa di informare, sensibilizzare e formare sulla tematica della Violenza di Genere domestica e assistita.
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