Giornate di calore attendendo Ferragosto. Ed invece c’è già chi è proiettato al periodo di Natale e alle manifestazioni legate al periodo invernale. Parliamo dell’Associazione carovillense de “Gli Amici della Storia e delle Tradizioni” artefici da ventidue anni del Presepe allestito in località Colecerro. Una vera fucina di idee ma soprattutto di abbellimento di un sito oramai diventata vera area presepiale. Zona in cui scorre un fiumiciattolo e dove vengono costruite le varie casette lignee che ospitano i protagonisti del presepe. Dall’artigiano del ferro, a quello del cuoio, dal fornaio alle massaie che sfornano dolciumi e impastano la pasta.

Gli organizzatori del Presepe che viene rappresentato il 26 dicembre già sono all’opera. Staccionate, muretti ed una piccola baita di accoglienza dedicata a Mario Venturini un grande collaboratore dell’iniziativa presepiale che ha lasciato prematuramente gli amici ed i familiari.

La zona, davvero molto bella, potrebbe fungere da zona di pic nic e ritrovo quando non utilizzata per il presepe. E’ dotata di zona per barbecue e per allestire tavolate ma ha l’handicap di non esser dotata di acqua potabile. Forse uno sforzo dell’Amministrazione del sindaco Antonio Conti potrebbe non solo accontentare ‘Gli Amici della Storia e delle Tradizioni‘ ma anche valorizzare l’intera zona sotto il profilo turistico.

L’importanza dell’associazione di Carovilli, che ricordiamo essere onlus, è che riesce anche ad accattivare l’interesse dei giovani del posto e non solo quelli degli anziani che ogni anno partecipano con entusiasmo al Presepe. La novità del 2018 è stata quella della “Locanda di zio Mario” che è a disposizione di tutti anche in questi giorni di bel tempo e vacanze estive come punto di associazione e gastronomia e che dista appena due chilometri dal centro abitato.

Mentre si continua a bonificare l’area e renderla ancora più accogliente in vista della grande manifestazione del 26 dicembre prossimo, Girolamo Carano, presidente dell’associazione, rivolge il suo grazie particolare agli amici di Roccasicura, paese natio di Venturini , per l’aiuto e la disponibilità data per i lavori svolti in questi giorni nell’area di Collecerro.

Vittorio Labanca