Nell’ambito dell’attività di tutela del consumatore nella filiera alimentare, con particolare riferimento alla tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti destinati al consumo umano, iniziata con i controlli effettuati in occasione degli eventi fieristici estivi, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Castel di Sangro hanno posto l’attenzione sulla vendita dei prodotti tipici locali ai numerosi turisti che hanno affollato i mercatini e gli stands dei borghi dell’Alto Sangro, al fine di garantire ai consumatori l’acquisto di confezioni di prodotto correttamente tracciate e commercializzate, nel rispetto delle direttive comunitarie ed italiane.

Durante un evento di degustazione, finalizzato alla vendita del prodotto, presso un attività ricettiva di Castel di Sangro, un apicoltore proponeva la degustazione e la vendita di miele di cui le cui confezioni risultavano carenti delle prescritte informazioni chiare e facilmente comprensibili per il consumatore.

Inoltre, da successivi accertamenti, emergevano irregolarità nell’aggiornamento delle informazioni sulla Banca Dati Apistica, adempimento necessario per la registrazione delle movimentazioni e della consistenza degli allevamenti, atto a garantire una efficace sorveglianza sanitaria e prevenire la propagazione delle patologie delle api.

Al termine degli accertamenti venivano contestate violazioni alle norme di cui al Reg. (UE) 1169/2011 e D. Lgs. 231/2017, con contestuale elevazione di sanzioni amministrative, per oltre 5.000 euro.