‘Omphalos’, in esposizione all’abetina di Rosello le opere dello scultore Giuseppe Colangelo
E’ stato responsabile del Museo della Pietra “Chiara Marinelli” di Pescopennataro; protagonista per anni del “Simposio di Scultura” (che ha avuto anche un annullo filatelico dalle PT) con opere che venivano realizzate in piazza sempre su blocchi di pietra nel Comune alto molisano ed alcune sue opere, da quanto si sa, sono rimaste a Roma quando il Comune di Pescopennataro donò l’albero di Natale al Papa e altri abeti al Comune di Roma mentre altre sono ammirabili lungo la Pista Ciclabile del “Parco Colle La Mandra” sempre nel paese del Molise altissimo.
Parliamo dell’artista e docente Giuseppe Colangelo, nato a Liestal, Svizzera, nel 1968, e da sempre residente a Castiglione Messer Marino, diplomato presso l’Istituto Statale d’Arte di Vasto nel 1988 e in arte dei metalli e dell’oreficeria concludendo, poi, gli studi presso l’Accademia delle Belle Arti di Firenze, sezione scultura e docente oggi presso il liceo artistico di Vasto, che sarà protagonista, insieme ad altri artisti, di una esposizione presso la Riserva Naturale “Abetina di Rosello” a pochi chilometri dal confine molisano, che prenderà il nome “Omphalos” una delle opera di Colangelo.
La mostra, (in parte all’aperto per ospitare le opere più grandi) sarà visitabile dal 12 al 20 ottobre prossimi e rientrerà nelle ‘Giornate Fai d’Autunno‘ in programma dal 12 al 13 ottobre. Colangelo esporrà le sculture in marmo e pietra della Majella, già messe in mostra al Festival di Lanciano lo scorso 20 luglio e con lui condivideranno gli spazi gli scultori Lucilla Candeloro, Luciano D’Angelo, Barbara Giuliani e Debora Vinciguerra. Un appuntamento a cui non mancare.
Vittorio Labanca
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.