“Il sonno e le tecniche corrette per dormire meglio”, incontro con gli esperti al ‘Tosti’ di Castel di Sangro: 23 novembre
Trascorriamo il 30% della nostra vita dormendo. Il sonno è fondamentale per la nostra salute, per il nostro benessere, per la nostra qualità di vita. È esperienza di tutti che anche una sola notte insonne causa il giorno seguente sonnolenza, riduzione dell’attenzione e della capacità di concentrazione, deficit di memoria, irritabilità, bassa tolleranza alla frustrazione, ridotta performance a lavoro e a scuola.
Un deficit cronico di sonno ha importanti ripercussioni sulla salute poiché è responsabile di una ridotta aspettativa di vita e può essere causa di malattie importanti.
Le ricerche scientifiche degli ultimi decenni evidenziano che dormire allunga la vita, migliora la memoria, aumenta la creatività, rende più attrattivi, riduce l’obesità, riduce il rischio di sviluppare tumori, demenza, malattie cardiocolatorie, malattie infettive, diabete, rende più felici e riduce ansia e depressione.
Come si può imparare a dormire bene? Quali sono le corrette regole di igiene del sonno che ci permettono di ripristinare un corretto ciclo sonno veglia?
Ne parlerà il Dott. Pierluigi Innocenti, neurologo e responsabile del Centro SonnoRem- Centro per la cura dei disturbi del sonno e dell’ansia, nel corso della ‘Serata di educazione al sonno’ che si terrà sabato 23 novembre, a Castel di Sangro, alle ore 18 presso il Teatro Tosti.
Ad intervenire sarà, inoltre, la Dott.ssa Silvia Marinelli, psicoterapeuta cognitivo comportamentale, che descriverà i principali disturbi del sonno in età perdiatrica, il processo che porta all’acquisizione di una corretto ritmo sonno veglia e le strategie utili per favorire l’apprendimento di corrette abitudini di sonno nel bambino.
Il Dott. Ivano Gagliardini, psicoterapeuta cognitivo comportamentale, farà luce, invece, su come le cattive abitudini digitali possano influire negativamente sul comportamento e sul sonno di bambini e adolescenti. L’intervento si propone di mettere in luce i meccanismi sottostanti la dipendenza da internet e dai social e le ripercussioni sulla qualità della vita e il sonno dei ragazzi.
La serata di educazione al sonno è organizzata dall’Associazione AmoRosa, associazione di promozione e sviluppo culturale, sociale e sanitario che opera nel territorio altrosangrino. Moderatrice degli interventi sarà la Presidente, la professoressa Raffaella Dell’Erede.
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