Nasce a Carpinone tanti anni fa la passione per la pizza di Christian Monaco. Era bambino quando seguiva il papà, stimato medico condotto, mentre si recava a fare le visite a domicilio.

Gli odori dell’inverno: i fuochi che ardevano dentro i camini, i profumi del cucinato. Percezioni sensoriali rimaste impresse nella mente di Christian.

Quasi tutte le famiglie possedevano un forno a legna dentro casa. Le donne sfornavano pizze di ogni tipo. Sapori autentici, genuini, legati ad un passato mai spezzato. Reminiscenze profonde che dieci anni fa convinsero Christian a rivivere quelle sensazioni.

Da qui l’idea di aprire una pizzeria nella piazza di Carpinone: “La pizza del dottore“. Esperienza fortunata, che da pochi mesi si è trasferita nel centro storico d’Isernia (fontana fraterna) in Piazza Celestino V n. 2 – 3. Insieme alla moglie Maria, il locale ogni giorno accoglie tanti clienti, soddisfatti della fragranza delle sue pizze che vengono sfornate in ogni momento della giornata.

Nei giorni del mercato, giovedì e sabato, Christian prepara il pane. L’impasto, ricavato dalla farina pregiata a lievitazione medio – lunga dei Molini Pizzuti della costa di Amalfi, viene adagiato direttamente sui mattoni del forno. Non si usano le teglie per la cottura. A vantaggio di un sapore ineguagliabile.

Pizze calde: marinara; marghierita; diavola; capricciosa; patate al forno e salsiccia; funghi freschi e prosciutto cotto; zucchine fresche e prosciutto cotto; vegetariana; melanzane, filetto di pomodorini e salsiccia; quattro formaggi; cime di broccoli e salsiccia fresca; baccalà, patate al forno e peperoni arrosto; cavolfiori, filetto di alici, olive nere, melanzane e ventricina.

Pizze fredde: prosciutto crudo, stracciata, pomodori arrosto, insalata mista, olive taggiasche; mazzancolle, pomodori arrosto, insalata mista, olive taggiasche e limone; filetto di tonno, pomodori arrosto, insalata mista, olive taggiasche, zeste di limone; bresaola, pomodori arrosto, olive taggiasche, insalata mista, straccetti di burrata; pizza baciata con cime di rapa e porchetta locale; tiella di polpi, pomodorini e olive di Gaeta; tiella, scarola e baccala; tiella con cime di rapa e salsiccia.  (Redazionale)

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