Coronavirus, “Voglio festeggiare i miei 96 anni, vi prego fate come me: non uscite di casa”
Da giovane, senza volerlo, annichiliva le amiche per via del fisico da modella ed i tratti gentili del suo volto: era considerata tra le donne più belle del paese, a Fornelli, borgo in cui ebbe i natali nell’aprile del 1924.
Filomena Di Martino è un’arzilla nonnina che in questi giorni sta vivendo con inquietudine l’emergenza coronavirus. Non vuole proprio rassegnarsi all’idea di non poter dar corso ai festeggiamenti – il prossimo 27 aprile – per le sue 96 primavere, insieme ai familiari (figli, sorelle, genero, nuora e nipoti), a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria.
La sua innata bontà, però, le desta preoccupazione per la salute di tutti: ogni giorno affida la recita del rosario e le sue preghiere alla Vergine dell’Addolorata di Castelpetroso.
Filomena ormai è una cittadina di Carpinone a tutti gli effetti: vi è residente da 75 anni. Nel 2004 il suo grande amore è scomparso e vive da sola, anche se gode delle premure della figlia Angela, che ne garantisce l’assistenza quotidiana. La sua esistenza l’ha divisa tra i campi, coltivando tutto ciò che occorresse – persino un vigneto – per soddisfare le esigenze quotidiane e la cura della famiglia.
Impastava la farina, sfornava pane e dolci nella sua abitazione, riuscendo anche a pensare alla cura personale. Vanitosa sì: ci teneva tanto ai bei capelli. Da qui l’origine del soprannome “la spacchessa”, che ne distingue nitidamente l’identità a Carpinone.
Ma anche una donna custode di valori, legata saldamente alle tradizioni gastronomiche. Non vi era dicembre – come si usava una volta – che insieme ai parenti non organizzasse la proverbiale “festa” al maiale, così garantendo alla famiglia la migliore sopravvivenza ai lunghi e rigidi inverni molisani, allietati da ogni ben di Dio: prosciutti, salami, cotiche e salsicce.
Fino a pochissimi anni fa coltivava l’orto a pochi metri da casa. Adesso continua ad essere attiva: ama leggere e vedere i programmi in televisione che preferisce. Attraverso lo smartphone segue con trepidazione tutto ciò che sta succedendo nel mondo a causa del covid 19. Motivo per il quale ha chiesto alla figlia di farsi riprendere in video e lanciare l’accorato messaggio alla sua comunità.
Guarda il Video
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.