Coronavirus Molise, e la sera…. la sera manca l’aria
L’autrice della poesia si chiama Michela Tempesta, originaria di Pescopennataro. Lavora a Milano ed è rimasta lì per attenersi alle disposizioni del governo.
E la sera…. la sera manca l’aria.
Quando si chiude il pc a fine giornata,
è allora che rimbombano quei numeri
annunciati dal tg.
Riaffiorano i pensieri,
le sirene frequenti delle ambulanze
e un pensiero ai nostri eroi.
Surreale
E manca l’aria.
La famiglia lontana,
l’incertezza del futuro
E i nostri progetti?
La compreremo lo stesso una casa?
E manca l’aria.
Potranno mai licenziarci?
Vabbè ma alla fine cosa
importa, l’importante è la salute.
Si, ma la salute di chi?
Mia? Nostra? Di un popolo piegato in due?
Surreale
E manca l’aria.
I pacchi da giù, le canzoni per radio e i
post simpatici
aiutano di giorno, ma la sera…..
la sera manca l’aria.
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.