Agnone, al Caracciolo con i loro soldi le infermiere comprano il materiale delle pulizie
Ospedale San Francesco Caracciolo che non viene pulito da giorni a causa della mancanza del servizio i cui operatori condividevano il lavoro con la residenza per anziani Tavola Osca risultata con 23 persone positiva al Coronavirus.
Ed allora senza scoraggiarsi, per senso di dovere, attaccamento al proprio lavoro e rispetto verso chi frequenta parte dell’ala del primo piano dell’ospedale, le infermiere del Distretto e in particolare quelle che, nonostante tutto, continuano ad uscire sul territorio per effettuare medicazioni ed assistenza ai malati, non si sono perse d’animo hanno messo mano ai portafogli ed hanno comprato detersivi, igienizzanti, scopettoni, secchi, stracci, spugne e tutto quanto necessitante ad effettuare una buona sanificazione degli ambienti.
Loro stesse, hanno poi provveduto, ad olio di gomito, a lavare pavimenti, stanze, ambulatori e bagni, vuotare cestini e differenziare gli scarti, dimostrando un senso civico unico. Grazie Angela, Katia, Margherita e tutti quelli che hanno, stamattina, dato l’esempio di come agire nei momenti di necessità e soprattutto in questi giorni dove il covid-19 fa ancora più presa lì dove manca l’igiene. Le ragazze hanno igienizzato gli ambienti dopo aver effettuato il regolare servizio infermieristico anche nei paesi dell’hinterland di Agnone.
Dovrebbero essere in tanti a prendere esempio in attesa che tutto l’ospedale venga sanificato grazie ad una ditta Pentra che già da ieri ha cominciato il servizio.
Vittorio Labanca
Leave a Reply
Devi essere connesso per pubblicare un commento.