La gestione del bankroll è alla chiave di una corretta e ponderata gestione del gioco per gli amanti del casinò. Si tratta in sostanza della somma stanziata da un giocatore e che nel peggiore dei casi può essere sacrificata nelle attività ludiche, ma che non deve essere oltrepassata per nessun motivo. L’errore più frequente che viene commesso da chi si affaccia per la prima volta al gambling è infatti quello di pensare che scommettere fin da subito cifre molto alte comporti un maggiore ed immediato guadagno. Ciò che spesso non si considera con la dovuta attenzione, tuttavia, è che il capitale di partenza va invece amministrato e ripartito per ogni giocata, sviluppando una propria strategia.

In questo modo è possibile limitare le eventuali perdite e la loro gravità, oltre che scommettere cifre sempre più grandi quando si è in perdita, con l’intento di recuperare tutto e subito. Prima di iniziare a giocare, pertanto, è consigliato definire il proprio bankroll ideale, ovvero la quantità di denaro che si impiegherà nelle scommesse. Considerando le tante attività di gioco disponibili nei casinò online non è raro che i giocatori suddividano il bankroll in base alle varie sezioni di una piattaforma di gambling. In ogni caso, bisogna giocare solo soldi che ci si può permettere di perdere, a prescindere dalla quantità, diluendo magari le somme per far fronte alle perdite.

Molto importante è anche la determinazione del limite di puntata, che può fare davvero la differenza tra lo scommettitore perdente e quello vincente. Generalmente la singola puntata non dovrebbe mai risultare superiore al 5% dell’importo totale del proprio bankroll, tanto che le strategie più conservative parlano al massimo di un 3% del capitale come l’ammontare ideale da investire in una singola scommessa. Nessuno è infallibile nel mondo delle scommesse. Anche il miglior giocatore può incappare in una giornata storta, ma grazie alla propria esperienza può tenere botta e avere facilmente a disposizione i presupposti per tornare a vincere. La gestione del patrimonio aiuta aritmeticamente a fare in modo che il periodo negativo non incida mai eccessivamente sul proprio bankroll.

Per incrementare le possibilità di vittoria di ogni singola scommessa, dunque, è bene seguire dei piani prestabiliti. Il criterio di Kelly, ad esempio, suggerisce di riconoscere la reale possibilità che un determinato evento si verifichi per imparare a riconoscere le quote che possono avere un vero valore. Un bravo giocatore deve saper tenere anche un bilancio delle proprie scommesse, proprio come nella gestione delle proprie spese quotidiane, che sia giornaliero, settimanale e mensile. Appuntarsi le varie giocate tenendo nota anche dei propri errori può rivelarsi più utile quanto si possa pensare.

L’obiettivo deve essere sempre quello di migliorare il bankroll in vista delle scommesse future, così da ottenere in un colpo solo due risultati: ridurre le perdite e rendere il più possibile proficue le eventuali vincite. La raccomandazione generale, che deve valere sia per chi è alle prime armi sia per chi è più esperto, è di non scommettere mai alla cieca, nemmeno quando si è reduci da una serie di buone vincite e si ha l’illusione di potersi permettere il rischio di un colpaccio. Ormai il termine “bankroll” è entrato nel linguaggio popolare anche per chi non è pratico del settore del gambling, il che lascia intendere ulteriormente la rilevanza che la gestione del portafoglio deve avere quando si parla di casinò. Solo così le chance di rendere la propria esperienza di gioco effettivamente fruttifera aumentano nel tempo.

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