Estate rovente, pochissima neve nel passato inverno e carenza idrica ad Agnone. La Commissaria Prefettizia, Giuseppina Ferri, ha ieri emesso una ordinanza di limitazione dell’erogazione di acqua potabile nelle ore notturne. “ Informiamo la Cittadinanza – si legge nel comunicato – che, a partire dal 29 luglio e per i prossimi giorni, a causa della diminuzione della portata dovuta allo scarso approvvigionamento idrico dalle sorgenti sarà sospesa l’erogazione idrica nelle ore notturne. Si comunica, inoltre, che durante le ore successive al ripristino, l’erogazione idrica potrebbe essere carente e discontinua“.

Insomma Agnone ripiomba a qualche anno fa quando la mancanza d’acqua era una vera piaga per la cittadina altomolisana. Poi l’amministrazione dall’allora sindaco Carosella che con una politica di ripristino delle tubazioni obsolete e gli interventi sulle perdite idriche risolse il problema su molti quartieri di Agnone. Attenzione anche del team dello sfiduciato primo cittadino Lorenzo Marcovecchio e poche lagnanze sulla mancanza d’acqua nella passata estate. Quella del 2020 la si ricorderà non solo per la pandemia che ha annullato quasi tutte le manifestazioni ma anche per la sete che la cittadinanza si appresta a soffrire.

Vila