Un’innocente escursione sugli impianti di risalita si stava trasformando in un incubo per una coppia di Mola di Bari, in vacanza fra le montagne dell’Alto Sangro. Si tratta di due ultraquarantenni pugliesi soggiornanti a Rivisondoli. Lei in dolce attesa, arrivata all’ottavo mese di gravidanza.

Soddisfatti di aver raggiunto sulla bellissima cabinovia la zona delle Gravare (Aremogna), i due coniugi hanno preferito fare ritorno a piedi. Non conoscendo la zona si sono smarriti. Attimi di panico e poi la chiamata al centralino dei Vigili del Fuoco di Castel di Sangro.

Senza perdere neanche un istante di tempo gli uomini del distaccamento sangrino, che erano stati messi a conoscenza della gravidanza della turista, in men che non si dica hanno raggiunto la zona da dove la coppia era partita. Dal cellulare avevano fornito la posizione esatta con google maps.

In effetti i due escursionisti avevano sbagliato direzione. Anziché tornare da dove erano partiti, perdendo l’orientamento, avevano deviato sulla “direttissima” di Monte Pratello.

Solo tanta paura e nient’altro, soprattutto, per la donna. I vigili appena individuati gli escursionisti li hanno riportati dove avevano posteggiato l’automobile, facendoli salire a bordo del Pick Up.