Il sindaco di Ateleta Marco Passalacqua ha emesso, come annunciato ieri nella sua nota, l’ordinanza per contenere l’escalation dei positivi da Covid.

Rispetto alla notizia diramata ieri, il numero dei positivi continua a crescere sulla scorta dei tamponi eseguiti nei centri autorizzati.

La preoccupazione di molti cittadini, entrati a contatto con soggetti positivi, li ha spinti ad eseguire il tampone antigenico anticipatamente rispetto al tempo di incubazione del virus.

Secondo il protocollo ASL, in caso di contatto stretto è sconsigliato eseguire il tampone rapido nell’immediato, ma bisogna avere pazienza e dare il tempo al virus, presumibilmente contratto, di replicarsi nell’individuo.

Il rischio è quello di risultare negativi oggi per poi scoprire di essere positivi tra 5 giorni. In caso di dubbi la raccomandazione è sempre quella di contattare il proprio medico curante per un consulto sulle procedure da adottare.

Scegliere di seguire una strada alternativa, nella modalità e nella tempistica, potrebbe comportare l’aggravarsi della situazione pandemica nella città.

Nell’ordinanza sindacale, considerata la gravità dei contagi, si ordina:

• La chiusura di tutte le ville comunali, dei giardini pubblici, comprese le aree riservate ai giochi.
• La chiusura del cimitero comunale.
• Il divieto nei luoghi pubblici dell’attività motoria e quella sportiva individuale, consentita solo nei pressi della propria abitazione.
• Rimangono aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, e tutti gli esercizi commerciali, secondo gli ordinari orari di lavoro.
• Divieto per le attività produttive, professionali, ed artigiane, di ricevimento del pubblico dopo le 18:00, e cessare comunque la loro attività entro le ore 20:00
• Sono consentite tutte le attività inerenti l’esecuzione dei lavori per la realizzazione delle opere pubbliche e delle industrie la cui produzione è considerata di rilevanza nazionale.
• È consentita l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza e le attività riabilitative o terapeutiche.
• È vietata ogni forma di assembramento in tutti gli spazi aperti, in tutti luoghi pubblici e privati ed in quelli privati aperti al pubblico, soprattutto quelli oggetto di rilevata presenza giovanile nelle seguenti strade e piazze comunale di via Marconi (porticato ex scuole medie) via Marconi (aree esterne scuola elementare), via Stazione (area adiacente al centro polivalente), via Campo Sportivo (area esterna e interna del campo sportivo), piazzale ex stazione Sangritana, Piazza duca degli Abruzzi, Piazza Carolina, piazza Piano le Casette, via Pontoni, area esterne della scuola media di via Sangrina (parco comunale, aree esterne della chiesa parrocchiale), ad eccezione delle persone che sono regolarmente in coda ove, però, le stesse dovranno rispettare il distanziamento interpersonale di almeno 1 m previsto dall’articolo uno comma due del DPCM 3 dicembre 2020 per accedere ai gli esercizi commerciali legittimamente aperti.

La presente ordinanza ha efficacia immediata e fino al 28 febbraio 2021 salvo proroga.